HomePage › Forum › Forum ASS.I.S.E. › 100.000 e non dimostrarli
Questo argomento contiene 2 risposte, ha 2 partecipanti, ed è stato aggiornato da Marina Pierini 12 anni, 3 mesi fa.
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E’ difficile trovare le parole giuste per esprimere il mio apprezzamento e la mia gratitudine verso tutti coloro che hanno aiutato l’associazione a raggiungere il traguardo dei 100.000 collegamenti. Però mi sembra indispensabile citare affettuosamente alcune “colonne” di questo forum che hanno contribuito, con interventi profondi e toccanti, a rendere questo sito un “luogo” nel trovare comprensione, conforto e condivisione. Così voglio ringraziare in primo luogo mia moglie Marina che è stata ed è una presenza costante e appassionata (nel senso buono del termine) per i suoi contributi impagabili, la dedizione e la capacità di approfondimento. Insieme a lei vanno sottolineati i meriti di Tecla, con i suoi polemici ma sempre profondissimi ed illuminanti interventi, che è stata, ed è, un’altra “essenza” di queste pagine eppoi una galleria di tante amiche ed amici che hanno sostenuto e “nutrito” noi tutti con il riflesso della luce delle loro anime. A tutti voi grazie e ancora grazie; dieci anni fa non avrei pensato che potessimo giungere a tanto e potessimo affermare che abbiamo ancora tanto da dire. Vi saluto con un abbraccio e con questa frase di un mio maestro di recente scomparso: Non mi meraviglia la stupidaggine di una minoranza della specie umana, mi meraviglia, e tanto, la profondità che percepisco sotto la “polvere” della maggioranza.
un atomoCommossa. Grazie a voi per essere sdtati un canale di crescita e di confronto-
Marina PieriniCaro Antonio, negli anni in cui mi è capitato di scrivere quasi ogni giorno su questo forum ho avuto la preziosa opportunità di confrontarmi con persone che hanno avuto il coraggio e la generosità di mettersi in discussione, aprirsi, esporsi assieme a me in confronti che a volte sono diventati vere e proprie competizioni, a volte scambi al vetriolo, a volte momenti di commovente e profonda opportunità umana di crescita e comprensione.
Ho avuto l\’opportunità di capire meglio cosa significa l\’invidia, in che modo e misura si può manifestare l\’aggressività competitiva delle persone ma sopratutto la mia, in un periodo in cui quella era l\’unica energia che mi teneva viva e mi sembrava non vi fossero alternative a quell\’unico stato di continua tensione emotiva.
Ho capito che non era così, che posso vivere in un luogo più moderato e pacifico, rimanendo me stessa autentica ed irripetibile seppure in una dimensione più pacata, meno appariscente, meno tempestosa e di questo sono grata sopratutto a te e Tecla.
Oggi scrivo meno, molto meno, perchè mi sembra di essermi completamente svuotata, liberata di una vecchia pelle che non ha più nulla da darmi e non riesco a trovare le stesse spinte di un tempo.
Ma questo non conta, ogni cosa cambia, finisce, si trasforma.
Grazie a voi ed alla ricchezza inestimabile che mi avete donato. -
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