Ieri mentre questo mio amico mi parlava nel suo linguaggio non facile, ho colto questo aspetto interessante su Neo: scettico, in difficoltà sull’accettazione del ruolo, richiamo “superiore” al ruolo, atteggiamento molto “doveroso”, arti marziali studiati con una perseveranza e perfezione incredibile ma come azione di risposta alla aggressività esterna che permane anche con l’uso delle pallottole, la magia……non suona come un 6?
Morfeo non lo so. Un 8? Un 3?
E lei? Bellissima? Un pò androgina? Completamente in squadra con Morfeo e con Neo al contempo, grande leader, molto efficiente ed afficace, sempre presente e sempre lucida…ma caspita, per amore (oltre che per il suo ideale) ci rimette la vita e lo fa per scelta e con grnade lucidità.!!! Lei che ennea tipo sarà? Ho un paio di idee ma sono un pò indecisa……
Me lo riguardo anch’io!!!

Carissima Raffaella, sei una perenne tentazione per me, parlare di cinema e’ molto piu’ che invitarmi a nozze. Sono felice di sapere che King Kong ti abbia lasciato addosso proprio quelle sensazioni agro/amare che ho sperimentato anche io, pur conoscendo benissimo la storia e pur avendo visto gli altri due, prodotti negli anni precedenti. Trovo che Jackson in ogni caso confermi la sensazione come ti dicevo, di voler giocare con “l’andare” oltre, riuscire a farci commuovere di nuovo di fronte a scene che non dovrebbero farci piu’ effetto, dipingere il cinismo, l’opportunismo, l’ineluttabilita’ della capacita’ distruttiva degli uomini, e della loro capacita’ di dimenticare rapidamente quanto demolito e riedificare su macerie che forse hanno valore piu’ della riedificazione stessa. L’umo che distrugge la natura, che tenta di controllarla, e l’amore della natura verso gli uomini…che perde sempre, in una lotta impari ed a senso unico. Per quanto riguarda Nuovo Cinema Paradiso, cara Giovanna…puo’ mai un film la cui scena di chiusura e’ la sequenza piu’ lunga e romantica e appassionata che sia stata mai dedicata ad un bacio, lasciare indifferenti? 🙂 Per ogni bacio che abbiamo dato ce ne sono mille che avremmo voluto dare ancora e ancora….e’ un film straordinario. E Matrix….ci sarebbe veramente moltissimissimo da dire, visto che “quasi” come Blade Runner merita uno dei primi posti nel mio personale indice di gradimento, ma mi risulta, anche nel gradimento dell’azzurro pianeta. E’ un film in cui le simbologie religiose giocano senza retorica con atmosfere futuristiche e altrettanto attuali, nel concetto del controllo di un potere che e’ divenuto ormai impossibile da identificare e riconoscere, ma che muove le fila della nostra vita, e ci condiziona gioco forza fino a privarci della nostra liberta’. In questo gioco sottile, se e’ cosi’ arduo percepire la perdita di un valore inestimabile come la liberta’, come ci si puo’ svegliare e ribellare? Un braccio che ci viene strappato, ci provoca dolore e consapevolezza. Ma se ci si toglie l’anima…dolcemente e silenziosamente? Mi prendo una pausa ma e’ un film che vale la pena studiare e analizzare a lungo, perche’ nonostante io lo abbia visto almeno 10 volte, ogni volta scopro dettagli che mi erano sfuggiti e che trovo estremamente simbolici e stimolanti…

Antonio, sei una enciclopedia vivente. Oltre ad andare a vedere tutto quanto mi hai indicato ho provato a riflettere su quanto hai scritto nel finale. Il concetto di macchina rapportato alla scoperta del senso umano che passa attraverso il cuore è quanto passa anche in Blade Runner, mio film preferito di quel genere, visto e rivisto più volte nella vita e sempre scoperto in aspetti e prospettive nuove (per non dire le emozioni che mi provoca la musica). Ma il concetto macchina è uno dei piani prospettici del film e il rapporto tra l’uomo macchina e l’uomo umano è un punto di contatto, un nodo fondamentale in questi film, difficile da “leggere” e interpretare ma assolutamente da indagare. E, tra l’altro, ogni personaggio esprime tale integrazione in maniera differente…..quando si tolgono o si mettono lo spinotto simbolicamente non è un processo di integrazione simbolica che mette in gioco e in contatto due piani differenti, reale e virtuale? …..quando lei decide di dare la vita per due cause che coincidono: il progetto “superiore” oggettivo e il suo progetto “personale” di amore non è una integrazione tra macchina e cuore umano?….oppure quella donna macchina era progettata così perchè li doveva trovarsi per eseguire al meglio ciò che altri non sarebbero stati in grado di fare?…Matrix è anche un film grandioso per l’osservazione del femminile e maschile in gioco…….in blade runner il femminile era giocato all’eccesso nei personaggi ma con grande riscatto finale, qui le forze sono più equilibrate e paritetiche……e che dire dell’anziana signora???? Ripensandoci Morfeo potrebbe essere un 3 ma devo elaborare e rivedere il film…Credo che in Matrix vi siano parecchi 3…..Melinda

Cara Raffaella. Anch’io sento Trinity come un 3 e questo mi fa vibrare molto….c’è molto di me in lei e nella sua storia ma avevo bisogno di una opinione esterna….Morfeo un 1? Mi dai la tua visione di Morfeo come un 1?Mi interessa così, mentre elaboro una opinione su un possibile 3, faccio già un confronto con un potenziale 1! Sul 3 di Morfeo sono andata anch’io a pelle e la sensazione più forte che ho sentito è ancora quel forte senso di squadra che lui sa mettere in atto facendo però emergere e poi agire ogni protagonista secondo il proprio talento…ma ammetto subito che potrebbe essere una mia “piacevole” proiezione. Lui dirige ma sembra neppure lo faccia!!! Comunque sia Morfeo è splendido!
Grazie per il contributo che potrai darmi.
Melinda

Cara Raffi….francamente io non vedo Trinity come un Tre, quella sua continua convinzione di poterlo “salvare”, finanche quando Neo viene colpito a morte, mi lascia perplessa. Cosi’ come mi perplime il fatto che lei sia in qualche modo “destinata” ad amare “l’eletto” mi sembra una modalita’ piu’ rappresentativa di un Due. E’ una donna determinata, che si impone disciplina, ma una disciplina piu’ simile a quella di un Uno, che non quella dell’apparire di un Tre. Se quindi si trattasse di un Due si spiegherebbe la vicinanza delle due ali che magari ne condizionano i comportamenti in certi momenti. Lei vive da donna libera, che sa di poter amare solo un uomo che in qualche modo le e’ stato predetto e assegnato dal destino. Per quanto riguarda Morfeus io penso si tratti di un Uno, anche se e’ costretto a causa della sua missione, che e’ quella di individuare appunto l’eletto deve entrare in empatia per anni ed anni con gli uomini che incontra, che libera, per tentare di capire chi davvero sia colui che sta cercando. Questa forza empatica potrebbe essere una maturazione positiva della sensibilita’ di un Uno ma anche qualcosa che ha a che fare sia con 4 che col 2. Lui deve incoraggiare, fare da tramite, istruire, rieducare, anche manipolare in un certo senso …non ce lo vedo come 3 perche’ gli mancherebbe quel contatto profondo con i suoi sentimenti, necessario allo sviluppo dell’empatia come una sorta di “sesto” senso. Per quanto riguarda il tuo collage di baci di celluloide 🙂 io non so su quali film hai gia’ lavorato, pero’ mi concentro e ti faccio sapere quali sono quelli che mi hanno colpita di piu’….baci 🙂

Anche io vedo Trinity come un due,e per morfeus un uno…e neo?…Più difficile da capire

lo sapevo..lo sapevo… volevo che lo dicessi tu, per godermela tutta questa cosa

comunque Neo è 4 anche per la sua disperata voglia di conoscere la verità su Matrix e per il modo in cui vive i tradimenti