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Questo argomento contiene 8 risposte, ha 1 partecipante, ed è stato aggiornato da Raffaella Foggia 13 anni, 2 mesi fa.
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Marina PieriniCarissima Raffi, solo oggi ho letto integralmente l’articolo che hai scritto su enneagramma e cinema. Fra i mille cambiamenti della mia vita negli ultimi mesi, e pezzetti di articolo sbocconcellati qui e la, non ero riuscita a sedermi due minuti per leggere il tuo e il lavoro di altri.
Mi hai fatta piangere!!!!!!! Io adoro quella versione di piccole donne e non so perchè….ma mi sono commossa! E che ne so!! Come sempre ti ringrazio del dono e del tempo speso. Volevo anche dire a Chiara che il suo articolo mi ha ispirata. Mi sono chiesta perchè mai il nostro ego ci tiene legati ad una sorta di girotondo infantile. E’ come se all’uomo mancasse la capacità di evolvere assieme alla crescita. Che ad un certo punto i due percorsi non sono più paralleli e che si può crescere col corpo, senza veramente evolvere. Perchè? Come mai una struttura tanto complessa e perfetta come l’essere umano ha questo “difetto di fabbrica”? Tu ricordi che l’ego non muore, anche quando lo sveli, lo riveli, lo assecondi nella sua danza ed è giusto, e allora io muovendomi in circolo in questa danza mi sono chiesta…ma perchè? Vado a tuffarmi nella lettura di altri articoli che mi mancano, comunque grazie ragasse…è sempre bello vedere il mondo con gli occhi degli altri, perchè ci si accorge meglio delle sfumature, dei colori che a noi sfuggono o che tendiamo a dare per scontati. Un bacione!
Raffaella FoggiaCara Marina, grazie delle belle parole. Anche io adoro quella particolare versione di Piccole Donne e devo dire che ogni volta che lo vedo mi viene un magone….Mi farebbe piacere qual è il tuo personaggio preferito e, se vuoi, a partire da questo, continuare a discutere su una storia che adoriamo, che ne dici. A proposito il mio personaggio preferito è il prof Baher…
Marina PieriniGuarda, senza conoscere l’enneagramma, perchè la prima volta che ho visto questa versione di piccole donne è stato al cinema ed avevo forse 10 anni, mi sono identificata fin da subito con due personaggi Jo, perchè è una ribelle, è un maschiaccio e siccome sono cresciuta con i ragazzini a volte mi capitava di comportarmi un pò come lei. Poi è una donna che ama la poesia, la scrittura e anche in questo in qualche modo sento di trovarmi..l’altro è Beth. C’era infatti, una sorta di spaccatura tra la mia personalità sociale e quella sessuale (parlo di istinti) all’epoca ero una ragazzina e quindi percepivo in me una specie di dualità dovuta all’essere forse una donnina non ancora cresciuta. Sentivo di essere in alcuni momenti autunnale, vagamente crepuscolare, ovattata come la piccola Beth che a mio avviso è il personaggio che più si avvicina all’animo di un 4 vergogna, seppure con le dovute differenze, tanto quanto percepivo che in altre circostanze sapevo diventare maschiaccia e aggressiva. Insomma anche se nessuno dei due personaggi che ho citato è un 4 “a pelle” io ero entrambe. Inutile dirti che il ruolo che mi commuove ancora oggi è proprio quello del Professor Baher!! Ma come si fa a non amare un uomo così?? Vabbè sarà stato pure rigidino in alcune circostanze ma quando va da lei e le si dichiara…..che te lo dico a fare!! LACRIMONI!! Invece guarda un pò Lauri mi irritava eheheheh sarà mica un caso??
un atomoio adoravo Jo, meravigliosa…perchè dici che non potrebbe essere un 4?
Marina PieriniPerchè dall’articolo che ha scritto Raffi semra essere un7, e devo dire che le motivazioni sembrano convincenti. Anche io credevo fosse un 4. Avevo creduto che anche Beth fosse un 4, ma non ho mai rivisto il film da quando conosco l’enneagramma, per cui i miei erano ricordi diciamo…di parte. Rileggendo l’articolo mi sono convinta.
Raffaella FoggiaLo sapevo…. questo film ha sempre scatenato bellissime discussioni (sono contenta che sia uno spunto anche in questo forum) Cara Marina, credo che Beth sia Nove proprio per lo stesso motivo per cui a te dà fastidio laurie… Da piccola non riuscivo a sopportarla perchè richiamava cose che non volevo vedere ;)) Sai cosa mi è sempre piaciuto del prof Baher? Non è un soldato è quindi non è autoritario, ma riesce ad essere autorevole ed è questo secondo me che riesce a conquistare Jo… (e parecchie altre di noi….)
Naturalmente come al solito la mia è una lettura dei film, quindi qualsiasi riflessione è ben accetta….. a proposito se volete rivederlo io ne ho una copia…….
Marina PieriniSiamo stati colti da un’influenza falciante e questa sembra la casa zombetti civico 2 nonapritequellaporta! Comunque fra le nebbie dei miei doloretti e malacciacchi…mi hai fatto notare una cosa…non è che BaHer sia solo autorevole è che riesce ad “ingolosire” Jo, facendole assaporare il gusto del buon risultato. Insomma la prende proprio per la gola, dal punto di vista enneagrammatico, le corregge i suoi scritti, le mostra la possibilità di scrivere in maniera completamente diversa e attraverso le letture che condividono Jo, che ha talento, riesce a sfruttare nel modo migliore le sue capacità. Insomma lui la invoglia, la stimola, la loda e la rimprovera anche, quando lei si lascia trasportare da un’entusiasmo supericiale, pur sapendola stimolare al “sacrificio” al fine di ottenere un risultato eccellente, perchè le lascia intravedere questa possibilità come appunto, realizzabile. Questo forse è il modo migliore per “prendere” i tipi 7.
Antonio BarbatoRaffaellina, almeno tu che sei la mia sempre presente, vuoi mandarmi un articolo per la nuova rivista, visto che tutto tace??
Raffaella Foggiacaro antonio e cari tutti, mi volevo scusare della mia assenza…
ti ho promesso l’articolo e lo sto finendo ho avuto diversi problemi a casa che ancora non si sono risolti, ma che si stanno appianando. entro la fine della settimana ti invierò l’articolo su “Quel treno per Yuma” a proposito qualcuno l’ha visto??? -
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