Cari amici e sopratutto amiche dell’enneagramma, in questi giorni mi e’ capitato di rileggere un libro veramente molto bello e molto ben scritto dell’autrice Elisabetta Leslie Leonelli che si intitola “Coccole e carezze”. Mi sono resa conto, rileggendolo dopo una pausa di circa 18 anni dalla prima lettura, che c’e’ una intepretazione molto precisa e sensibile del disagio degli uomini sia nel vivere pienamente e consapevolmente la loro sessualita’, sia nel vivere il loro “ruolo” in una societa’ che sta cambiando gli schemi sociali. Le donne hanno integrato nel loro ruolo “femminile” tutta una serie di caratteristiche che prima erano intese esclusivamente come “maschili o mascoline”, stiamo parlando dell’intera rivoluzione femminile nel tessuto sociale e quindi a 360 gradi. Ho notato che la Leonelli ha intuito le problematiche,le ferite originarie, i nodi, tipici di alcuni tipi dell’enneagramma, pur non facendo riferimento alcuno a questo tipo di disciplina(quindi apparentemente non ne era a conoscenza quando ha scritto il libro). Lo dico perche’ e’ interessante leggere testi in cui presumibilmente l’autore racconta deduzioni, intuizioni, approcci all’analisi che sembrano avere origini distanti da questo tipo di disciplina, l’enneagramma, che invece poi convergono nel medesimo tipo di osservazioni, conclusioni ed esperienze. E’ un libro che dovrebbe essere consigliato a TUTTI…uomini, donne, giovani e meno giovani. La Leonelli infine condivide coi lettori tutta una serie di passaggi e deduzioni circa le difficolta’ degli uomini e il loro conseguente rifiuto a partecipare ad incontri “attorno al focolare”…uso questa espressione perche’ fu, a suo tempo, un argomento molto discusso da noi tutti quissu’ (vedi archivio “enneagramma, donne e focolare”) in cui ci si chiedeva come mai sono quasi sempre le donne a offrire il loro contributo e la loro partecipazione nei gruppi di discussione e cosi’ via….fara’ piacere sapere ai veterani di questo forum che molte molte delle riflessioni che avevamo fatto trovano riscontro nelle deduzioni di questa sessuologa estremamente eloquente e competente. Certo lo dico come lettrice non come esperta, non sono un medico, ma scommetto 10 a uno che chi lo ha letto converra’ nel condividere tutto o parte del mio entusiasmo.