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Marina MeleMi sento tradita quando la mia tolleranza viene scambiata per stupidità e viene abusata. Mi sento tradita quando il mio partner, alla millesima volta in cui ho espresso che cosa mi fa diapiacere ripete l’errore e poi si scusa di nuovo e quindi non vi è attenzione ne crescita di coppia. Mi sento tradita quando il mio partner fa cose che mi fanno soffrire e si giustifica con ragionamenti infantili e mi chiede di spiegargli ancora che cosa ha sbagliato e come deve fare…..non faccio più la mamma, sono ormai una donna anche se magari piena di limiti. Mi sento tradita quando il mio partner si dimentica del dolore che mi provoca per agire su cose dalle quali non sa tirarsi fuori. Mi sento tradita se non mi ascolta nei miei bisogni e non media su soluzioni comuni dimostrandomi la volontà di esserci…..solo li e allora e dopo la millesima volta io posso tradire ma è sempre e solo l’anticamera di una fine che poi mi troverò a mettere in atto. A volte e spesso, la fine arriva solo perchè io mi sono sentita tradita nel profondo nei sentimenti. Tradita per me significa ferita.
Marina MeleE mi sento tradita se un dolore di coppia non viene accolto e elaborato insieme ma l’altro mi abbandona in solitudine….mi sento tradita quando e se un giorno, l’altro si presenta con una spiegazione sua già cucinata pronta solo per essermi comunicata.
Mi sento tradita se in un reale momento di bisgono magari l’altro se la svigna.
Odio l’ipocrisia. Non amo le persone che vivono con lo stesso partner per 30 anni riempiendolo di corna…quello è tradimento anche verso se stessi e verso i figli e dio voglia che da queste cose io non sia vittima e tantomeno artefice…..si di questo sono proprio soddisfatta!
Ragazzi non sto bene e vado a letto. Sono stata in aula, sono fisicamente ancora un pò in difficoltà e sento il peso di molte decisioni “in corsa”…..e si, decisioni, decisioni, decisioni….ma anche per un 3 è faticoso portare a sintesi certe situazioni e quindi dover agire…..
Vi voglio bene, a tutti! Ciao!
TeresaTecla mi riconosco perfettamente in quello che dici rispetto alla bugia sui pesci. “Dare un’ immagine falsa di noi è come riconoscere di non valere niente”, come è vero! Non è tanto per la bugia ma per quello che ella produce e cioè, nel tuo caso, complimenti e quindi riconoscimento di valore non meritato. Anche a me questo avrebbe reso pazza dalla vergogna. La ricerca dell’autenticità a tutti i costi però a volte è un limite. Parlo per me chiaramente, ma ho l’impressione che a volte confondo io stessa qual’è la verità essendo un tipo umorale. mi riferisco sempre alla verità dei sentimenti. Soprattutto nei rapporti di coppia, la paura di deludere le aspettative dell’altro (ebbene si…sono ancora a questo punto io!) mi insinua il dubbio se lo amo o meno e siccome credo che questo dilemma sia frutto della paura appunto, non sono affatto sicura se farei bene ad informarlo, ma…di solito lo faccio e così lo trascino sull’altalena dei miei sentimenti e succedono casini. A qualcuna questo capita?
SirenellaTerry non ho ben capito cosa intendi dire….ti riferisci ad eventuali dubbi circa la vostra relazione, che non sai se esternare o no, e quando lo fai succedono i casotti perche’ poi tu capisci che era solo paura e lui ormai e’ in preda al panico perche’ ti ha presa sul serio??
RosiMi fa piacere che l’argomento interessi mi piacerebbe pero sentire qualche voce maschile , anche se le vostre sono molto interessanti e piene di sentimento, mi è dispiaciuto farmi sentire solo oggi, ma per lavoro non mi è stato possibile prima e proverò cercando di essere breve il piu possibile di presentarmi.
Dopo aver constatato che cambiare idea non è un tradimento e che non sempre ciò che razionalmentesono le cose in cui crediamo , di fronte alla ns. emotività qualcuna crolla , altre cambiano valore . A chi non è mai capitato di avere convinzioni logiche chiare e di ricredersi, e non so se vi è mai capitato trovandovi in una situazione particolare , di pensare che se qualcuno ve l’ho avesse detto prima non ci avreste mai creduto.
Razionalmente ho sempre pensato che se avessi scoperto un tradimento di una persona cara non sarei riuscita a perdonarla per una serie di giuste motivazioni, il rispetto, la fiducia tradita , la delusione enorme di un errore di valutazione , ero sicura che non l’avrei mai perdonata , che l’avrei lasciata e non le avrei piu rivolto la parola .
Quando invece mi sono trovata di fronte alla scoperta , il mio bagaglio emotivo ha avuto il sopravvento e tutte le mie belle convinzioni crollate come un castello di sabbia. questo è quello che volevo condividere e volevo sentire la vostra voce , ciò che avete provato di fronte ad un tradimento subito, in che misura ci destabilizza il crollo di un sogno, che misure di difesa adottiamo.Scusatemi se ci sono errori o non sono stata molto chiara , ma non ho il tempo di rileggere ciò che ho scritto.Al piacere di essere di nuovo con Voi
Marina MeleCara Rosi. Ti porto un caso concreto, e perdona se non sono un maschio ma pare non scendano sul campo, il mio. Il caso in cui il tradimento si è presentato in maniera non subdola, non ipocrita ma ufficiale!
Tredici mesi fa il mio uomo, dopo 5 anni di cui 3 di convivenza, decide di lasciarmi perchè anzichè uscire dall’aggroviglio in cui eravamo finiti sente più forte il bisogno di liberare gli istinti MA poichè è un 4 ha bisogno del permesso, che io gli nego, perchè voglio uscire dal groviglio rimanendo con lui. Io lo amo!
Allora lui mi lascia in 40 giorni (dopo un trasloco da soli 8 mesi nel luogo che lui voleva come ennesima dichiarazione di fiducia) e se ne va. Gli propongo un aseparazione di 6 mesi per poi rivederci e riflettere,,,,non si può buttare a mare una storia così ma lui non se la sente. Ha bisogno di essere libero per potermi tradire…se ne va, si sazia di sesso e poi torna a cercarmi e così fino a due mesi fa……..ho fatto una brutale sintesi ma voglio dirti che il sentirmi trafitta dal suo tradimento su mille fronti non mi aveva uccisa quanto questa ultima ed evidente scena alla quale non si poteva sfuggire……
Da allora non sono più la stessa persona e le mie difese hanno costruito barrieri invidiabili ma amare e tristi. Soffrire per un tradimento fisico come ultimo atto da parte di una persona che si ama è molto, molto doloroso….ma personami Rosi, io adesso non riesco ad andare oltre e credo di aver scritto in maniera forse antipatica e scusa anche di questo….ma non voglio più sentire quello che ho sentito…..ciao
RosiMi dispiace aver riaperto ferite ancora cosi dolenti, ma sembri una persona forte e coraggiosa , lo dimostra il fatto che nonostante il dolore , tu abbia avuto la forza di volerlo condividere. Credo che non esistano parole che possano confortare e spesso mi sono chiesta perchè ci innamoriamo di persone spesso cosi poco adatte al ns. modo di vivere l’ amore, poi ho letto un libro molto carino e ho trovato una frase che mi ha colpito molto e che sta cambiando il mio modo d’amare, ve la trasmetto , e mi piacerebbe sapere cosa ne pensate Ciao
” Una persona ne ama un altra nello stesso modo in cui ama se stessa :
con tenerezza e accettazione o con intransigenza e rifiuto ”
Marina MeleRosi, non dispiacerti. Sentivo il desiderio di esserci e non volevo sottrarmi. Ho lasciato andare la penna, come sempre e poi ho sentito la ferita. Avrei potuto cancellare, come altre volte mi è capitato di fare ma ho scelto, come appunto dici tu, di condividere, contando sulle buone intelligenze che, ormai conoscendomi un pò, avrebbero potuto accogliere e accogliermi capendo che la rabbia era interna.
Se oggi sono sola è per mia scelta, perchè so e ho compreso di non essere in grado di accogliere l’amore di un uomo e, ancor più, pensare di perderlo ancora. E cominciare una relazione pensando a una possibile perdita è quanto di peggio potrei fare. Sto lavorando al mio riequilibrio interiore e so di essere a buon punto ma non mi staccherò da me finchè non sentirò di essere serena. La solitudine sentimentale non mi fa più paura, mi fa solo soffrire ma ho amici e lavoro tanto con persone intelligenti e dignitose che mi stimolano e rispettano e questo è tanto.
La frase finale che hai scritto mi invita a riflettere.
Io mi innamoro sempre di persone che mi colpiscono per qualche interesse laterale, per la loro emozionalità profonda, per sintonie artistiche, perchè percepisco e imparo che insieme ci si migliora tirando fuori il meglio dell’altro….e poi certo, anche per la chimica e anche tanto per la chimica!
Sono nata fedele e combatto per la difesa di una fedeltà profonda al patto che di volta in volta si condivide….questa è la cosa che mi può tenere legata a vita. I tradimenti che ho incontrato erano SEMPRE sul tradimento della condivisione, della fusione, del contatto sul quale discutere e avere periodi difficili ma MAI abbandonando il campo….quello è per me il tradimento….ma ripeto, quello fisico a fronte di questi mi trafiggono e mi squarciano..per questo le mie storie finiscono…..
Un abbraccio innevato!
TeresaPer Sirenella…si intendevo proprio quello. I dubbi sui sentimenti sono dettati dalla paura a lasciarmi andare e rischiare di essere abbandonata. Ma questo è un problema solo mio ma faccio l’errore di coinvolgere l’altro per il puro principio dell’onestà. Lui si confonde e così si creano tensioni nel rapporto. In realtà mi seccherebbe parecchio se lui avesse gli stessi dubbi, mi sentirei tradita appunto, così proietto su di lui e devo solo sperare che abbia la pazienza di starmi dietro affinchè non rinsavisco. E’ dura essre un 4 ma credo onestamente che sia altrettanto dura per chi ci sta accanto.
Un bacione
Maurizio CusaniNon vi sembra che ogni base dell’enneagramma tradisca secondo modalità sue proprie?
Marina MeleCredo di si, posso affermare con certezza che il push anc pull del 4 in un tradimento è devastante!
SirenellaInfatti si chiedeva a ciascuno la propria testimonianza su come tradisce, su quando si sente tradito e su come vive in ogni caso il significato del tradimento….tu come lo vivi?
Marina MeleMaurizioooooooooooooo, guarda che la domanda è per te!!!!
Maurizio CusaniAh!
ma è facile.
L’1 tradisce, per esempio, solo se si sente in cuor suo giustificato dall’atto. Per esempio se ritiene che l’atto sessuale non sia soddisfacente, oppure se è nella necessità di paragonare o valutare differenze comportamentali a seconda dell’andamento (della giustezza!)
della coppia ecc.
Insomma è facile!
Sirenellano no noooo…Maurizio….TU…come lo vivi?? Non tergiversare sai?? ehehehehe io non l’ho chiesto all’enneagramma ma a te!
