Enneagramma e tradimento

[Marina Mele]

Aggiungo: se c’è amicizia per me non c’è ambiguità e, se la sento, la affronto……e poi, ripeto, seppur capisco e accolgo e ancora ringrazio, partiamo dal presupposto di essere persone con una certa maturità altrimenti non si va da nessuna parte…..si vive nel terrore e, come sempre dico, poi l asolidarietà femminile va a quel paese!…o no???
Baci

[Luce]

si marina….che “vada a quel paese” … il fatto è che da buon quattro…quando va lì mi manca e … lo raggiungo!!!!
baci

[Marina Mele]

Alice…..io sono felice se virtualmente mi proteggi un pò….tu neanche immagini quanto, ma davvero non puoi immaginare quanto. Difficilmente si offre di proteggere un 3 che, in quanto efficiente, non pare possa aver bisogno di questo e certamente all’inizio fa una certa impressione…..ma mi ci accucciolo volentieri e mi tengo dentro questa virtuale e calda sensazione…..anzi, mi sciolgo…..lo sai che sex and the city è anche in cofanetto? Ma non trovo il numero 1…se parto dal 3 capisco lo stesso?

[Marina Mele]

Luce. Io sulla solidarietà femminile sono stoica e ferma e per me è un valore incrollabile salvo se mi crolla l’opinione sul valore di quella donna…..

[Maurizio Cusani]

Ho riflettuto su questa storia del 6 che stila un patto di seria A e di serie B in campo sentimenatale. All’inizio mi sembrava assurda la cosa. Poi, però, pur considerando, i livelli e le persone diverse direi che c’è molto di vero.
Mettiamola così:
un 6 di medio livello mantiene comunque un sottofondo di dubbio.
Siccome cerca a tutti i costi la sicurezza mantiene attiva come una piccola valvola di sfogo. Una possibilità molto remota di sfuggire a un possibile disastro. Credo che il problema fra un 6 e un 4 nasca quando il 6 entra in crisi e trova nel 4 non un puntello pratico con cui risolvere il problema ma un gorgo emotivo che lo impantana emotivamente ancor di più (proprio quel filosofico e fisico amarsi che tanto gli piaceva nei tempi belli). Allora il 6 entra in panico e deve fuggire e più il 4 lo trattiene o gli impone una discussione e più il 6 si sente strozzare e sfinire.
Non so se è vero tutto questo. Ma mi sembra un’ipotesi plausibile, ripeto, in linea generale, senza personalizzare nulla

[Maurizio Cusani]

A tal proposito è interessante lo psicodramma che Claudio ed io stiamo
vivendo nell’altra sezione del forum.
Ancora un rapporto 4-6 (anche se non sentimentale, naturalmente)
in cui la forte carica emozionale del 4 rende il 6 insicuro del rapporto stesso e lo gratifica sul fatto di aver mantenuto una valvola di sicurezza
nella sua diffidenza.
Il 6 allora se in fase fobica si ritira ma se è in fase controfobica ( e io ora lo sono!) sembra un 8 e aggredisce.
Fantastico!

[Marina Mele]

Come ho affermato tempo fa, dopo aver osservato alcuni meccanismi tra 6 e 4, l’ambiguità del 6 trova nel push and pull del 4 la garanzia di mantenersi in vita…….ma qui non si parlava della relazione tra un 6 e un 4 ma delle modalità di comportamento del 6….

[Tecla]

Lo trovi veramente fantastico?

[Marina Mele]

Eppoi le raccomandazioni le facevano a me….e sono un 3.Uff.

[Maurizio Cusani]

mmh, interessante. Ma è lo stesso. Il meccanismo cambia di quantità
fra amicizia, amore o quant’altro. Ma è lo stesso.
In qualche misura ambiguità e push and pull si alimentano vicendevolmente e si gradiscono senza rendersi conto che partono da presupposti ben diversi?

[Marina Mele]

Assolutamente si, Maurizio. I 4 e i 6 sono intrigati fra loro ineluttabilmente e da fuori si vede benissimo….questo infatti è uno dei temi forti che mi ha aiutato a capire di non essere un 4 anche se ammetto che la mia ala 4 è fortissima ma non ho il push and pull.
Tecla, non lo trovo meraviglioso, affatto, ed è certamente il 4 a pagarne il prezzo più alto perchè il 4 agisce visceralmente ma dettato dal cuore, il 6 NO.

[Tecla]

Scusa marina ma la mia frase era diretta a Maurizio.Comunque sul fatto che sia il 4 a pagarne il prezzo più alto ho molti moltissimi dubbi.Secondo me i 6 ne escono a pezzi.

[Maurizio Cusani]

Si, Tecla, lo trovo fantastico nel suo meccanismo.
E’ bello non il meccanismo in sè, naturalmente, ma essersene resi conto.
E’ il piacere di una scoperta.
Secondo me ne escono a pezzi entrambi. Ma il 6 si afferra sulle cose e il 4 meno, quindi, per lo meno all’apparenza, sta peggio il 4. O no?

[Tecla]

No, perchè il 4 ha la possibilità di pensare di essersi battuto per un principio, questo dà una forza che trascende il conflitto fine a se stesso, il 6 pensa solo alla propria sicurezza e se si sente meno a pezzi forse è perchè ascolta solo la propria rabbia e non si vede dall’esterno.

[Maurizio Cusani]

mmh, quindi dipende dal significato che ognuno dà alla frase “uscirne a pezzi?”

[Autore]

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