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Questo argomento contiene 82 risposte, ha 1 partecipante, ed è stato aggiornato da Marina Mele 13 anni, 1 mese fa.
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TeclaPuò darsi.
SirenellaIo Credo che non stia avvendendo uno psicodramma tra te e Claudio. penso che cio’ che si discute sull’altro post abbia a che fare con l’interesse di tutti come associazione, Maurizio. Mi conforta sapere pero’, rimanendo sul gioco quissu’, che un 4 sa battersi per un principio anche quando non e’ utile a lui direttamente, e io non mi sento mai fatta a pezzi quando lo faccio, quale che sia il risultato 🙂
Marina MeleAlice sei grande….davvero. Non scherzo. Però su una cosa non sono d’accordo. Ho avuto una madre 4 e per cinque anni ho avuto un uomo 4. Sono gelosi, invadenti, possessivi fino all’esaperazione e anche di più senza ammetterlo. Ti soffocano più di un 2 perchè dietro l’egida del vero e autentico si sentono eticamente autorizzati a imprimere un condizionamento, per di più viscerale che ti attacca su tutti i fronti, pesantissimo e soprattutto, fortemente giudicante. Non tutti, non sempre ma se c’è qualcuno di fortemente giudicante io lo sento e lo vedo nel 4. Lo vedo nel lavoro, lo vedo con gli amici…..poi magari mollano perchè molto intelligenti ed evoluti ma all’inizio discutere il loro autentico e farlo vedere come possibilità e non unicità è molto faticoso.
Utente OspiteCara Marina, non vorrei, ma in qualche modo ti devo contraddire, cioè, intendo dire che il 4 quando diventa possessivo è perchè è in fase 2, ma a differenza del 2, che si sente autorizzato a farlo per quanto è in grado di darti amore, il 4 lo fa consapevolmente, sa chi ha di fronte e mette in atto questo meccanismo, ma è in grado anche di non farlo se vuole. Il 2 credo di no. Naturalmente, questo significa sintetizzare e comunque etichettare una tipologia, cosa che a me non piace fare. Questo è quello che io vivo nella mia esperienza personale da 4. Bacioni.
Marina MeleNon ti preoccupare di contraddirmi…per me va bene, semmai conta il come accade. Deduco, da quanto dici, che nel mio caso tali persone si spostavano nel 2, disintegrante, oppure agivano volontariamente nel 4….si lo so è generico ma nella mi aesperienza è specifico. Mi hai fornito spunti di riflessione importanti. Grazie.
Luce“Ma il 4 diventa appositamente invadente, vuole vedere fino a che punto arriva, lo fa, quando sa, che già tutto è perduto”… in questi giorni ho pronunciato proprio questa frase…ed è quello che sento per quanto mi riguarda. a mio modo di essere 4 non sono particolarmente gelosa o possessiva. forse perchè quando ho sentore di poter essere abbandonata…abbandono per prima e mi dondolo malinconicamente chiedendo …e se invece mi sbagliavo… Riguardo al rapporto 4-6 penso che i punti in comune se da una parte sono punti di forza dall’altro possono se ..fusi divenire un’arma tagliente ( nel senso di divisoria)…per esempio penso alla paura dell’abbandono del 4 che si incontra con il bisogno di sicurezza del 6. Richieste di attenzioni da parte di entrambi in modo implicito, indiretto che può creare distanza.
il 4 è consapevole si. ma penso anche il sei nel suo mettere alla prova ( provocare) per verificare le sue proiezioni di pensiero….un 4 possessivo non lo immagino… forse perchè io sono abituata ad andare se respinta….Myra
TeclaMi riconosco come 4 pienamente in queste cose che dice Alice:”Diventa invadente quando vuole che la verità venga a galla, a qualunque costo, non si accontenta di spiegazioni banali, ambigue e molto contraddittorie, tipiche del 6 quando è in panico. Ma il 4 diventa appositamente invadente, vuole vedere fino a che punto arriva, lo fa, quando sa, che già tutto è perduto.”Non credo che il 4 sia particolarmente geloso e possessivo però nella smania di far uscire tutto quello che deve uscire e di far dire tutto quello che secondo lui deve essere detto può diventare parecchio assillante.
Alessia/FiammiferinaCiao a tutti…..sono tornata!!!!Questo tema mi piace non poco. Solo 4,5 e 6 sul tema del tradimento non vanno bene! Allora ho deciso di variare un pò e ritornare sul tradimento. Generalmente il sette tradisce e come!!!! E’ quasi una sua prerogativa! Lo fa perchè si annoia, perchè sente profondamente l’impermanenza delle cose e quindi anche dei rapporti con l’altro sesso e….prevenendone la fine inserisce altre storie….un pò per non soffrire la perdita dellla situazione precedente un pò perchè pensa seriamente di potersi permettere questo e altro. Alla domanda perchè non chiude col partner, diciamo così, ufficiale, il sette potrebbe rispondere che non vuole farlo soffrire, non se lo merita, ma essenzialmente è perchè lo scontro cerca di evitarlo e quindi manda avanti più relazioni nello stesso tempo e con piena soddisfazione di tutti quelli coinvolti, questo ve lo posso assicurare!!!
Per quanto mi riguarda, purtroppo o per fortuna, non ho mai tradito perchè dire bugie mi manda in ansia (scatta la paura della mia ala sei di essere scoperta e giudicata) e preferisco chiudere (l’ho fatto una volta anche per telefono) prima di iniziare un’altra storia. Ripeto sono corretta per necessità, per non soffrire l’ansia e non perchè mi sento particolarmente leale. Per di più sono molto gelosa (attualmente di un sette e ormai da più di 3 anni) e se lo scoprissi….Lorena Bobbit mi farebbe un baffo!!!!
Ma, seriamente, e questo penso sia comune a molti sette che conosco, quando la storia mi ha stancata o non la trovo più stimolante e se non ho la scusa della sostituzione….piuttosto che dirlo direttamente all’interessato utilizzo strategie ( di cui divento consapevole solo dopo un pò che le attuo) che portano l’altro a “sbagliare”, così ho una scusa: come dire che io ne devo uscire sempre con la ragione dalla mia. Questo è poco edificante lo so, ma rende possibile anche un’altra esigenza di noi sette: di essere ricordati sempre dai partner precedenti come persone speciali, uniche, irripetibili e che se la storia è finita è perchè la responsabilità è tutta loro. Mi rendo conto che anche questo è poco carino, ma è così!!! Sembra assurdo dirlo, ma L’enneagramma mi ha insegnato (anzi mi sta insegnando) a….soffrire di più ed in modo sano, nel senso che quando una storia finisce è normale stare male, non è affatto disdicevole risultare allo sguardo altrui un tantino depressi, e che sostituire uno con un altro è solo un modo per scappare alla consapevolezza molto presente in me che tutto finisce, anche situazioni che prima apparivano fantastiche stupende meravigliose, e che questo, essendo umano, me lo posso permettere anch’io!!!
Vi abbraccio tutti. Ale
Luceale… mi parli ancora del sette? in particolare a quali strategie ti riferisci …se posso?
grazie…
Utente OspiteAlessia. Hanno parlato anche dei tre e anche un 5.
Bacioni.
Alessia PalumboMi scuso con l’utente tre, ma il 5 l’ho mensionato, non voleva essere una scortesia
Marina MeleSi. E’ vero io ho parlato e sono un 3. A proposito ma Elisabetta dove si è nascosta?…..
Alessia PalumboCiao Luce, ti spiego: quando la storia mi ha stancata e non so come chiuderla perchè, a quanto pare, è un mio problema, cioè mi sono scocciata io e l’altro lo percepisco sempre uguale, inizio a distaccarmi, a non dare più tanto mordente e imput alla storia, non so bene come, mi viene automatico, purtroppo, ma spingo l’altro ad opporsi al mio atteggiamento, continuando a negare che sono cambiata finchè non mi sento attaccata e stufa gli rinfaccio di star distruggendo il rapporto, di averlo fatto diventare pesante o di avermi (addirittura) ingannata, perchè all’inizio non era così. In questo modo sento di essere in diritto di chiudere perchè è l’altro che mi ha costretta a farlo per i suoi atteggiamenti, mentre, se ci penso, sono proprio io che l’ho spinto ad esempio al controllo o alla possessività etc.
Spero di essere stata più chiara, anche perchè questi meccanismi li vedo solo da poco tempo…..Un bacione
Alessia PalumboX Marina: non so proprio come abbia potuto non menzionarti visto che sui 4 sono d?accordo con te, anche io ho una madre 4 che in nome dei sentimenti (che solo lei naturalmente può provare!) giudica e sanziona su tutto, invadendo spazi senza pudore e, se si sente attaccata, melodrammando spudoratamente. Naturalmente la mia mami fa questo quando è psicologicamente ed emotivamente stressata
Marina MeleSi Alice. Ho avuto tante conferme e tante spiegazioni. Grazie a tutti e a tutte……In quanto dice Alessia riconosco mia madre e riconosco quel senso di inutilità e di ribellione alla quale mi portava. Quando si separò da mio padre preferì impormi di non vederla più perchè io non condividevo quello che per lei era la verità assoluta su mio padre in base alla quale io avrei dovuto praticamente rinnegare mio padre. Ma, voglio chiarire, mia madre aveva parecchi problemi con i suoi disagi esistenziali, aveva poteri sovrannaturali e un pò sciamanici e non ha fatto una bella fine…..ci è voluta tutta la mia forza per poterla contrastare e un percorso profondo per riuscire a trovarmi nella mia vera indipendenza e identità perchè i sensi di colpa sono stati una vera condanna per un sacco di anni.
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