Enneagramma e vecchiaia

[Marina Mele]

Come mi vedo da vecchia?…non a milano. In una casa di campagna, con uno studio dal quale scrivere con una grande finestra che vede il verde,uno studio pieno di libri e di musica con pareti disegnate da fiori o mondi gioiosi pieni di rosa e di azzurro o colori pastello. mi vedo con cappelli che riparano il volto dal sole perchè la mia pelle lo soffrirà terribilmente. mi vedo cucinare cose strane e sperimentare novità, di molti generi, che scoverò su internet. mi vedo con camicioni larghi e lunghi da colori intensi ma non violenti, scarpe decisamente basse, un orto da curare, tanta armonia e meditazione ma la possibilità, se il mio corpo lo potrà, di correre in mezzo al nulla potendo gridare. mi vedo danzare di notte alla luce di un fuoco tra il frusciare di sete che mi hanno accompagnato da anni e che raccontano la mia storia e con mio figlio che passerà abbastanza spesso per verificare se la mia eterna solitudine, amica protettiva e rassicurante con me da sempre, riesce ancora a tenermi attiva e sana di mente….mi vedo creativa nei ricordi di un vissuto intenso che mi ha travolta e segnata, entusiasmata e nutrita con i mille volti, anche anonimi, che hanno attraversato il mio cammino, anche semplicemente con uno sguardo in una strada qualunque di un giorno qualunque. mi vedo ex donna d’azienda, ricordare i sacrifici per stare dove dovevo per potermi permettere il lusso di salvare la mia essenza dai ladri di cuori, di anime e di pensieri reconditi. mi vedo e sorrido…….si lo so è un bel sogno ed è uno dei miei sogni…..e se poi potessi condividere questo con un uomo che mi conosca per quella che sono e non mi abbia più chiesto di essere un’altra…..cosa alla quale ormai non voglio più aderire in maniera “certificata” sapendo, in realtà, di non averlo mai fatto (per questo tante storie poi spezzate)…beh allora sarà davvero un dono che non potrò non vivere fino in fondo…….grazie. torno alla realtà….è stata una bella parentesi!

[Marina Mele]

Mi sono persino commossa! Non è facile, per me, tirar fuori queste cose che sono le mie vere cose, eppure sto cercando di tendere verso questa verità che finalmente mi metterebbe in pace e armonia col mondo…..senza vergognarmi di queste fragilità e debolezze che invece tanta serenità porterebbero a questa donna così stanca di guerra! (teresa batista, stanca di guerra—Jeorge Amado)

[Marina Pierini]

Sai Marina….in una casetta di legno, con una grande quercia alle spalle, e il contrasto di un salice sul lato opposto, un camino, mura di pietra, un cane quieto, tappeti arancioni e rossi, camicioni lunghi, e il cuore denso…mi ci sono vista spesso anche io cosi’…sarebbe una bella vecchiaia…anche da soli 🙂 ma bella davvero…grazie…

[Tecla]

Nella descrizione di Melinda vedo la fotografia della mia mammina (due…ah,ah,ah!!!!). Se gliela leggessi andrebbe in sollucchero, lei si vede proprio così, anzi è così, bellissima.

[Tecla]

Lei ascolta alternativamente jazz e musica classica, balla sfrenata con il nipotino di tre anni, scive quaderni e quaderni di riflessioni e pensieri (che magari poi strappa, ah orrore per un 4) , si emoziona ancora per un tramonto, mi spedisce il fioraio, fino a casa se sa che sono triste, legge cinque libri insieme. Sempre umorale, socievole ed estroversa, ciclotimica ed altelenante, ultra sensibile e inaspettatramente saggia . Istintiva eppure diplomatica, sempre a tessese i ricorsi ma anche a fantasticare e aprogettare il futuro, come io che ho trent’anni meno di lei non riesco più a fare.

[Tecla]

La mia mamma due per un 4 pre adolescente era terrificante, ma ora che sono una donna adulta so quanto è meravigliosa, fragile e piena di vita. Vi piacerebbe.

[Marina Mele]

Secondo me è una vecchiaia molto 9, la mia. Infatti sento delle varianti rispetto a una potenziale uguaglianza da voi descritta ma con delle similutidini incredibilmente grandi. Perchè ci arrivo con la motivazione pacificatrice rispetto alla mia vita di guerra. Quella vecchiaia segna un cambiamento per me, un cambiamento auspicato da sempre ma cercato nel profondo interiore. Insomma io la vedo come una lussuria esoterica che plachi le mie ire e faccia, finalmente sgorgare tutto quello che arriva da dentro senza condizionamenti!!!Melinda

[Marina Mele]

Suggeriei, comunque, ad Antonio, la sede per le donne del focolare del Forum visto che, seppur con varianti e motivazioni differenti siamo tutte colte da interesse a un progetto di questo genere.

[Marina Pierini]

Una variante 9??? In che senso? Io non ci vedo niente di 9 …ma che vuoi dire??

[Tecla]

Non me lo vedo un 9 che corre in mezzo al nulla gridando o danzare di notte alla luce di un fuoco tra il frusciare di sete ( ih, ih,:-)), scusate ma ho vissuto con un 9 (forte ala 1), per trent’anni e mi viene da sbellicare, se solo penso alla faccia sconcertata, perplessa e stupitamente tenera di fronte a un simile concetto di vecchiaia ,ah ah ah ..una lussuria esoterica….ah, ah. Scusa Mel, scusa, mi sto scompisciando, tu non c’entri. Comunque io la mia vecchiaia non me la so proprio, neanche lontanamente immaginare

[Marina Mele]

Lo so. Non ce la potete fare a vedere quel 9. Eppure i 9 sono giocosi, sono armoniosi, sono pacificatori, sono un pò tutte le cose e racchiudono ogni vissuto, sono la raccolta di una semina. SOno bambini e vecchi sin dalla nascita. Pensate che l’arte e il romanticismo o il cuore stiano solo da una parte, che la depressione sia solo di un 4, che l’ansia di vivere sia solo di chi ha “cuore2? Non è così…basta leggere e togliersi un pò il senso di proprietà e diritto a un possesso che non è di nessuno, tantomeno di una casella. C’è un semicerchio a 180° che sta dall’altra parte che pulsa, che ansima il desiderio ineluttabile di vivere agendo per la paura di cadere nell’immobilismo, c’è una pancia ribollente di emozioni istintive e agite con movimenti lo stesso profondi, ci sono cuori appesi a un pensiero furente e immobilizzato dalla paura. Ci sono agiti mossi solo a livello aereo per la paura di sentire un battito che li devasti, ci sono intuizioni, ci sono leggerezze epicuree ptenzialmente trascese in spiritualità tra le più elevate. Conosco 9 che corrono in mezzo al nulla per pura gioia. Tutti corrono in mezzo al nulla. Sono le motivazioni e le derivazioni che cambiano. Tutti portano sete fruscianti, cambiano i colori, i ricordi, i vissuti, le visceralità, i trattenuti o gli esplorati…ma non importa……non sento, in queste ultime righe, aperture ma solo convinzioni giuste di diritto. Pazienza!

[Tecla]

Ma non è vero.non è vero.Stavo solo scherzando…E poi è verissimo che i 9 sono giocosi, armoniosi e pacificatori, se avessi potuto scegliere l’enneatipo cui essere lo avrei scelto in assoluto,solo non riesco a visualizzarli in quell’esplosione intensa e gioiosa che descrivevi,ma più sereni, più tranquilli. Ti prego Melinda la persona che più ho amato al mondo era un 9, non fare così, mi fai stare male.

[Marina Mele]

Tecla. NON VOGLIO FARTI STARE MALE. Tecla ci sei? Ti prego di credermi. E’ l’ultima cosa al mondo che desidero fare stare male qualcuno di noi. Ti prego di credermi…..solo lasciami dire che non è necessario stare nella triade 2/3/4 per essere certe cose. Vero? Guarda che vengo li e ti stritolo di baci. Tecla. Perdono…
Però puoi accogliere le cose che ho detto? Lo so siamo in un contatto forte perchè stiamo vivendo situazioni ed emozioni incrociate ma non facciamo l’errore di trasferirci le tensioni che non ci appartengono. Se fossi un 8, o un 2, o un 5 mi ameresti come essere umano, forse con qualche più o meno ma non perchè sto in una casella….io sto vivendo una fase 8 violentissima e la sto indagando profondamente con tutta la visione critica ed autocritica del caso. Chiedo il diritto di poter essere romantica o tragica, o seta frusciante indipendentemente dall’enneatipo.
Ci sei? Per favore scrivi qualcosa e subito.

[Tecla]

Ma sì Melinda, certo che hai il diritto di essere romantica, tragica e tutto. e’ tenerissimo. Mi sono sentita colpita perchè forse fraintesa io non volevo certo dire che l’esclusiva delle emozioni, delle pulsioni e dei sentimenti sono nella triade del cuore. Anzi, ci sono modalità emozionali meno plateali ma molto più profonde e sensibili. E comunque ci siamo già trovate sul discorso dell’enneatipo e lo sai che concordo. Ho già spiegato che ne penso delle caselle. Scusami moltissimo, probabilmente mi sono fatta prendere da cose mie.

[Marina Mele]

Tecla. Io ho un figlio 9 e non vi è dubbio lo sia. E’ qui a due metri da me e sta russando sul divano distrutto da tensioni accumulate in un inverno faticoso. Lui è giocoso, armonioso, pigro, disponibile e sensibile, capace di aiutare una vecchina ancor prima che la stessa sappia di aver bisogno di aiuto perchè è già nei suoi panni. E’ amico di tutti, da ragione a tutti e non prende mai posizione….salvo ogni tanto poi dar fuori di matto ( e per fortuna), e per questo mi ha lasciata spiazzata molte volte anche perchè lui crede io sia wonder woman, forte, potente, incorruttibile e sempre di grande energia…sono la sua colonna, insomma, la sua mamma, alla fine. lui corre in mezzo al nulla….mi definisce trasgressiva e io lo amo più di chiunque altro anche se l’ho lasciato seguire chi era più come lui e lui riconosceva come fragile. Oggi ha capito tante cose. Mi definisce uno spirito libero e guerriera innatamente..solo per dirti che i 9 si amano da morire. Lo so. E io, da che conosco l’enneagramma, ho sempre saputo che dovunque mi mettessi avevo un 9 dentro di me grande come una casa anche se non sono capace di manifestarlo….ma sto imparando e sto cambiando tutta l’area rapportuale in tal senso. Ora vado a nanna. Oggi ho rischiato di svenire alcune volte e credo sia stress…Sto vivendo un momento complicato ma voglio affrontarlo e non fuggire. voglio alleggerire e non appesantire. voglio capire e non incasellare a mia volta. voglio agire e non soccombere. so che se agisco posso farcela ma ho da miscelare l’azione con la pazienza…..non so se ce la faccio ma ho capito che tengo molto a farcela e questo mi da grande stimolo….Tecla non hai risposto ma spero tu abbia potuto comprendere….ora perdonami ma davvero non ce la faccio più. Il mio corpo mi dice: sdraiaiti e cerca di dormire…La mia parte guerriera è sfinita e mi sento disarmata.

[Autore]

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