Il Nove fra rabbia ed obbedienza

[Teresa]

Cara Chiara prendo spunto dal tuo intervento circa la tua esperienza rispetto al presente che diventa passato. Io credo di vivere continuamente questa situazione e questo mi sta facendo veramente soffrire. Sono così stanca di provare quel senso di abbandono che mai mi ha lasciato. Dal punto di vista razionale è tutto chiaro ma poi quando mi trovo nella condizione emotiva che mi scaraventa nel passato non riesco più a distinguere, io divento proprio quella bambina il cui comportamento è incomprensibile agli altri e non ottiene che allontanamenti e rifiuti. Antonio lo so che dovrei fermarmi e rivedermi dall’esterno e riconoscermi ogni volta come adulta ma la maggior parte delle volte proprio non riesco, è come un demone che mi divora. Sono un pò avvilita in questo periodo…

[Carla Basagni]

Cara Marina,
senz’altro scriverò qualcosa, non so se qui o alla tua mail, quando trovo un po’ di tempo. Per adesso, ti saluto, sempre con simpatia,
Carla

[Marina Pierini]

Cara Terry, come capisco queste altalene. Non è affatto semplice dover affrontare il dolore non risolto che ci riporta sempre al passato. Non è possibile dare consigli o ricettine veloci per attraversare questo stato di cose. Credo che uscire dall’altra parte preveda innanzitutto la voglia di farlo e la fiducia di poterci riuscire. Nella vita non c’è solo dolore, è solo uno dei tanti colori di cui è fatto l’arcobaleno delle nostre esperienze, forse quando sarai stanca di identificarti solo in quello riuscirai da sola a bloccare certi meccanismi, o almeno ci proverai con maggiore convinzione. Comunque non avvilirti, Terry devi essere fiduciosa nelle tue possibilità e nella vita che offre anche spazi sereni e felicità vera. Un bacione….

[Chiara]

Cara Terry…come ti capisco! Quando torni una bambina gli altri ti allontanano e ti rifiutano..com’è vero! Anche a me accade spesso…
ti abbraccio tanto. Chiara

[Autore]

Articoli