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Questo argomento contiene 43 risposte, ha 10 partecipanti, ed è stato aggiornato da Antonio Barbato 12 anni, 5 mesi fa.
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Marina PieriniGrazie Gloria, mi hai commossa.
Abbracci.
GloriaGrazie a Voi, per tutto ………
cristianagirardiGloria grazie, quanta filosofia nelle tue parole!sarò pure di parte ma non mi è sembrato affatto prolisso il tuo commento! e poi che coincidenza!ho sentito parlare per la prima volta dei sufi venendo al corso di edp e mi ha colpito come proprio nelle ore percedenti al tuo commento io abbia sentito la necessità di farmi un giro su you tube e dare un’occhiata alle loro danze,sono affascinata sia dai movimenti che dalla musica e ne vorrei sapere di più,mi puoi consigliare qualcosa da leggere in giro sul web o qualche libro?
Anonimono, mi dispiace non ti posso aiutare riguardo ai sufi, quello che ho scritto era su un libro di Osho.
se non hai mai letto niente di Osho, ti consiglio di leggerlo,per me è stata un gran scoprta in tutti i “sensi”…….
un bacio grande, grande!!!!!
cristianagirardidi osho conosco e apprezzo alcuni aforismi spulciati qua e là …vorrà dire che ne comprerò un libro,grazie ancora e a presto
Esistono ormai anche in italiano numerosi lavori sui sufi. Credo che il ormai storico lavoro del maestro Idries Shah Edizioni Mediterranee intitolato, appunto, I Sufi, permetta di cominciare a capire cosa è stata ed è, questa tradizione viva di ricerca spirituale. Il libro di per sé è meraviglioso ed è stato concepito proprio per permette anche anoi occidentali di capirci qualcosa.
MarialessandraStanotte sento di non avere molte parole da donare. In pomeriggio ho cominciato a svuotare “il lato vecchio” della casa perchè lunedì mattina arriveranno gli operai che cominceranno a ristrutturare il lato di casa in cui sono vissuta con i miei genitori per più di trentanni. Lato di casa che è come l’avete visto da 40 anni. Ho fatto affiorare questa scelta con calma, senza pressare perchè avvenisse. Quattro mesi fa ho avvertito che i tempi erano ormai maturi, sono quasi 5 anni che mamma se n’è andata.. Mi rende felice l’idea che al prox incontro sui sottotipi (previsto a fine giugno o inizio settembre) troverete il salone ripulito, più moderno, svecchiato e liberato da parati, orpelli e candelabri museali, che non mi rappresentano. Non mi rappresentano perchè sono stati scelti e voluti dai miei genitori, non da me. Nonostante la consapevolezza della normalità e della giustizia del mio desiderio di cambiamento, distruggere parte dei luoghi in cui noi tre abbiamo vissuto è motivo di sottile tristezza e lieve inquietudine per me. Evoca distacco da loro e dal passato, spesso pesante, che abbiamo vissuto. Distacco, rinascita, cambiamento, evoluzione.. non tutti hanno la forza di maneggiarli e in modo proficuo.. Scusate la lunga premessa, avevo esordito dicendo di non avere molte parole da donare perchè volevo soprattutto dire a Cristiana e Gloria che sono due donne bellissime e coraggiose, piene di interrogativi e travagli dell’anima come solo le persone capaci di rinascere possono provare. Non ho suggerimenti da darvi perchè il cammino interiore e spirituale si compie più nel silenzio che nelle parole e quelle poche devono sintonizzarsi sulle emozioni di chi le riceve per essere proficue. Volevo solo dirvi che vi apprezzo molto, vi sono vicina perchè il mio spirito è il frutto della tempesta e del tumulto che genera evoluzione, il mio spirito è nelle cose nascenti, il mio spirito non è lontano dal vostro. Vi abbraccio.
L’ultimo seminario ha suscitato una serie di reazioni e riflessioni che meritano almeno qualche parola di approfondimento. In primo luogo voglio scusarmi con tutti i tipi che, per assoluta mancanza di tempo, non sono riusciti a condividere la loro esperienza con il gruppo più ampio. Non ho affatto dimenticato la loro pazienza e, all’inizio del prossimo incontro, riceveranno tutta quell’attenzione che non hanno potuto avere ora. Poi voglio ringraziare chi ha avuto coraggio e fiducia accettando di condividere, in un modo toccante, la propria esperienza di vita. Quella disponibilità è indispensabile nelle fasi più avanzate del lavoro, per aprirsi a quelle parti di noi stessi che molto spesso temiamo perfino di contattare per non riaprire vecchie e mai guarite ferite. In terzo luogo voglio testimoniare che percepivo proprio una bella energia, malgrado alcune difficoltà e resistenze che, dal mio punto di vista di insegnante esperto, sono perfettamente naturali. Malgrado io insista sul fatto che, in definitiva, le varie varianti istintuali sono equivalenti fra di loro, perché tutte espressioni di una stessa passione, so bene che, invece, quella alla quale apparteniamo è anche quella che ci piace di meno, che ci fa più infuriare. IL taglio stesso delle descrizioni provoca fastidio proprio perché cerca di mettere in rilievo quello che è appassionato, piuttosto che ciò che è invece positivo in quella modalità. Alcuni sottotipi, inoltre, sono difficili da mettere a fuoco, perché il contrasto fra forme istintuali espansive e ritrattive è intenso e spesso irriconciliabile. Molti fra di voi hanno consapevolizzato meglio manifestazioni che sembravano incomprensibili e il compito che vi ho assegnato, e sul quale sorveglierò affinché lo facciate, vi aiuterà ancora di più. In ultimo voglio che continui un bel dialogo, anche se a distanza, attraverso le pagine sul forum e sarò pronto a dare tempo ed attenzione a chi vorrà partecipare a questo scambio.
Una iscritta alla associazione che non ha potuto partecipare al seminario, mi ha chiesto di dare qualche ragguaglio sui sottotipi che, all’interno dei tipi, sono apparsi più eterogenei. ovviamente, visto che il Quattro ha fatto la parte del leone, sono emerse evidentissime le differenze fra gli aggressivi sessuali e i più ritirati sociali, ma perfino la differenza fra il Travagliato e il Negatore (che ha fatto la parte del leone come attenzione), sono apparse abbastanza nette. Oltre questo, però, io personalmente sono rimasto molto colpito dalle differenze fra le varianti del Due. Accanto, infatti, all’atteggiamento poco appariscente e quasi ritirato del sottotipo di conservazione, i partecipanti hanno potuto vedere in azione l’impetuosità e perfino l’irruenza degli altri sottotipi. Perfino chi è dubbiosa sul suo appartenere al tipo Due, non ha potuto fare a meno di rilevare come l’emozionalità si esprima con modalità molto diverso fra le persone dell’Orgoglio. Il sottotipo che io denomino il Cortigiano, infine, è sembrato, ed è, molto diverso dagli altri Tre. MI piacerebbe sapere cosa ne pensano gli altri partecipanti, ma qui tacciano tutti.
MarialessandraSento di voler condividere nel forum una parte dello scambio di mail avvenuto tra Antonio e me il 26 aprile scorso, pochi giorni dopo l’ultimo incontro. Lo faccio allo scopo di dare un contributo ai lettori del forum. Marialessandra scrive: “Caro Maestro, ti scrivo per trasmetterti il mio immenso stupore- unito a gioia- nell’aver constatato quanto, da domenica mattina, abbia recuperato buonumore ed energie dopo essere riuscita ad esternare la rabbia durante il sottogruppo condotto da Marina ed essere riuscita a scorgere, domenica, tratti del Negatore di lungo termine nelle mie modalità. Mi sono ritrovata nell’essere stata estremamente ribelle nei confronti della famiglia, ribellione che, talaltro, non mi portava assolutamente vantaggi perchè priva di ogni strategia, era solo feroce rivendicazione, e mi ritrovo nel fatto di aver idealizzato alcune persone per anni per poi demolirne l’immagine- dopo un bel pò di tempo però. Comunque il mio ritrovato benessere non smette di stupirmi!! Mi era sembrata una reazione assolutamente eccessiva la mia: essere così priva di energie così a lungo solo perchè si sente di non poter più fidarsi-affidarsi all’enneagramma e, soprattutto, al proprio Maestro.. Mi sentivo ridicola nel drammatizzare tanto, cercavo di imputare il mio stato d’animo ad altre cause ma il crescente miglioramento d’umore scaturito da sabato pomeriggio dimostra che la mia fase down era dovuta principalmente a questo. Ho “fatto pace” con te e con l’EdT, sono riuscita a esprimere la rabbia fino in fondo e sono stata bene, come se avessi finalmente sputato il rospo!! E me ne frega poco- non ci penso quasi- se le mie modalità siano abbastanza ascrivibili a quelle del Negatore o se il mio bisogno di credere nelle persone e nelle idee importanti sia piuttosto dissonante con la modalità invalidante e demolitiva del Negatore. Ora finalmente sto bene, è come una magia e questo per me conta!! Mi dico: sarò un Negatore di lungo termine, non particolarmente dis-integrato, in cui la componente ostinazione è forte per cui vengo fuori così.. Mah, la cosa veramente incredibile resta constatare quanto la mente umana sia potente tanto è stata capace di farmi abbattere negli ultimi 20 giorni”. Antonioo risponde: “Cara Ale, sono molto contento che tu ti senta bene. Sono convinto che la causa di ciò stia non tanto in quello che io posso averti detto quanto, piuttosto, nell’esperienza di liberazione catartica della rabbia. Aver osservato per anni i bambini piccoli mi permette di affermare che quello che li fa star più male non è la punizione, se sentono che il genitore continua ad essergli vicino ed a manifestargli calore, ma la reazione di distanziamento che il genitore ha a seguito di un episodio di rabbia. In altri termini il problema è che il bambino sente di non poter esprimere la rabbia perché è distruttiva per la relazione, e questo lo fa stare infallibilmente male perché, in questo modo, la rivolge contro se stesso, sentendo di non essere riconosciuto. L’enneagramma è solo uno strumento e l’insegnante, come già ti ho detto, è solo un tramite; la capacità di utilizzarli efficacemente per la propria crescita la fanno la disponibilità, l’accettazione e l’amore che riusciamo a dare a quelle parti di noi stessi che siamo stati costretti ad abbandonare (nel tuo caso la vergogna a livello conscio e la rabbia a quello inconscio)”. A questo scambio di mail aggiungo che sono pienamente d’accordo con Antonio riguardo al fatto che il Cortigiano è davvero alquanto diverso dagli altri sottotipi del Tre nel suo essere così relazionale ed empatico, sembra incredibile! :-)) E concordo pure sulle evidenti differenze dei sottotipi Due, i cui tipi ritirati e silenziosi mi incuriosiscono molto, mi piacerebbe si esprimessero di più… Abbracci a tutti
AnonimoCortigiana a rapporto!
devo dire che da quando è stato descritto questo sottotipo del Tre mi sono subito riconosciuta, lo sentivo calzarmi a pennello!
il mio essere cosi tanto (a volte troppo) sociale e il bisogno di ‘sapere’ le cose che riguardano gli altri proprio come se fosse un bisogno credo appartengano al Cortigiano.
il mio bisogno di avere informazioni non è per giudicare, ma come per conoscere meglio, entrare più in contatto, essere più vicina alle persone…A dire il vero mi sento diversa dagli altri due Tre del nostro gruppo; ci sono molti aspetti del Tre che io ritrovo in me con difficoltà, anche se il dubbio di essere io a non vederli (o a non volervi vedere) mi viene sempre!
Sono in ritardissimo con i commenti sul seminario! Ma leggere tutte queste bellissime ed interessanti testimonianze mi ha stimolato a dire la mia. Innanzitutto ringrazio MariaAlessandra per la spontanea e calda ospitalità, tutto il gruppo per la bella accoglienza e per i numerosissimi spunti di riflessione,e da ultimo ma non per ultimo, il Maestro Antonio sempre molto coinvolgente, oltre che super-competente! Insomma, vi ringrazio tutti e vi sento molto vicini. Il risultato “cognitivo” principale, per me, è stato riuscire a collocare finalmente alcune persone, di cui alcune molto care, nel loro rispettivo enneatipo (almeno fino alla prossima scoperta di nuove sfumature della loro personalità!) .Prima del Seminario, mi capitava di oscillare tra 2 enneatipi vicini o legati dalla freccia di connessione. Adesso mi capita meno frequentemente! UN GRAZIE A TUTTI E MI AUGURO CHE ANTONIO PORTI AVANTI QUESTO DISCORSO: IO CI STO! Buone Vacanze a tutti……..da Vivì.
Cara Vivi, ti leggo solo adesso ed è piacevolissimo ricevere un tuo feedback. Grazie per ciò che scrivi a me e condivido la tua percezione di un’atmosfera generale di appassionato interesse per l’EdT, atmosfera resa speciale perchè fatta da belle persone, come davvero siete tutti voi. Buone vacanze a tutti, arrivederci a settembre.
Angelo sarebbe Marialessandra
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