osservando il quadro, come ad Olga anche a me il quadro restituisce un senso di pienezza; ma io vedo la protagonista,  Yadwingha, stare lì con la sua sensualità perfettamente in armonia con la vegetazione, quasi in contemplazione.
Il musicista la stava cercando e per questo è anticipato dai leoni, che guardinghi gli aprono la strada vedrò di lei. Yadwingha invece starebbe benissimo da sola, quasi come se non avesse bisogno di lui, almeno in apparenza. La sua sensualità deve essere scoperta..non è offerta platealmente..Lei guarda lui, ma solo parzialmente con il viso, il resto del corpo resta girato dall’altro lato. E poi è immobile. Aspetta che sia lui a raggiungerla ed a scoprirla, non offre se stessa, e i suoi occhi osservano ed attendono non stanno seducendo apertamente.
E mi sorge anche il dubbio che non è detto che voglia proprio lui, ancora non ha deciso, o almeno la sua volontà non mi sembra evidente..

Per me lascia in sospeso come andrà a finire questa storia.