P.S. Dimenticavo che esiste anche l’imperscrutabile e a volte la grazia, o spirito santo, o come dir si voglia, sembra possa toccarci inspiegabilente e all’mprovviso e illuminarci. Io credo che sia vero anche questo. Ribaci

Antonio chi sei l’ho chiesto io…neanch’io conosco la storia della porta e dell’amante che bussava per farsi aprire…me la racconti?

Cara Terry/Maruzzella mi riferivo all’iniziale post di Eleonora in cui lei diceva: “Prima dimmi chi sei e poi…” Inoltre ci sono due aggiuntine a quello che, giustamente, ha scritto Ele. La prima è che Rabia al Adawwya si irritò molto nel sentire quella storia e disse: “O stupido! Quanto tempo perderai nel bussare e non vedere che la porta è sempre aperta?” E, successivamente, Junayid aggiunse: “Ed allora perchè perdi tempo e non entri direttamente??”

Siamo umani, Ele, e questa è la cifra del nostro esistere. Abbiamo bisogno di un ego per “costruire” un mondo in cui essere, ed abbiamo bisogno di creare le condizioni per distruggerlo per essere veramente nel mondo o, come dicevano Tecla e Lia, attendere che la Grazia ci tocchi. Questo mi porta a dire che il peccato peggiore che si può commettere è quello di perdere la speranza, sentirsi tanto presuntuosi da credere che nulla mai possa cambiare nel proprio stato.