In occasione dell’incontro di ieri (e non solo) mi è capitato di sentirmi fare da più persone la stessa domanda: come mai Antonio ha voluto formare nuovi docenti?

Quali sono le intenzioni dell’Assise (vedi Claudio, Marina e collegio tutto) e se non teme che i suoi stessi allievi possano influire negativamente sui meriti che il percorso di formazione che lui porta avanti da anni gli spettano, visto e considerato che gli argomenti offerti sono vasti e più volte frutto della sua elaborazione e profonda conoscenza della materia.

Vedi ad es. gli alibi, le polarità interiori, il percorso sulla ferita originaria e quello sulle energie.

Antonio non è l’unico formatore edp, ci sono nomi illustri e meno illustri che offrono percorsi interessanti, precisi, approfonditi ed affascinanti, oltre che libri, seminari, ritiri e quant’altro.

Così come ci sono in giro improvvisati educatori, superficiali e commerciali, di un argomento che a noi è molto più che caro.

La risposta a questa domanda che spesso mi sento fare è: no.

Non c’è alcun timore di essere defraudati di qualcosa, anzi, al contrario, creare un gruppo di docenti che si allinea al panorama di conoscenza riconosciuto ed offerto dall’assise ci permetterà di essere una famiglia che porta ricchezza e che riconosce implicitamente ed esplicitamente il valore del lavoro di Antonio e di tutti coloro i quali contribuiscono in qualche modo.

Lavoro che da lui è vero, in prima battuta scaturisce, ma che verrà poi arricchito dalle qualità personali, dai talenti, che ciascuno dei nostri allievi possiede.

Ogni cosa sarà fatta nuova e migliore di volta in volta perché alla ricchezza si sommerà ricchezza.

Noi crediamo nella potenza educativa di questo strumento.

Che può portare consapevolezza e serenità nella vita di tutti coloro i quali vogliono vivere pienamente e non soltanto “esistere”.

Molti conflitti, molte incomprensioni, molti equivoci e dunque molte inutili sofferenze sarebbero evitate o alleviate se l’edp entrasse a far parte della cultura generale del mondo.

Non possiamo modificare la natura individuale delle persone, ma offrire loro una possibile via verso nuove consapevolezze, questo si.

Per fare questo non basta un solo uomo, sarebbe come voler diventare Divini, incarnare un essere onnipotente dal quale far “discendere” e dipendere o meno la conoscenza che da lui viene.

Chi si lega al potere, di qualunque natura esso sia, tradisce l’unico vero scopo di questo strumento e del viaggio verso la consapevolezza, la conquista della libertà.

Solo molte persone ben informate, vigili, consapevoli e sinceramente appassionate di questa disciplina potranno veramente fare la differenza.

Non ha alcun senso essere il seme più succulento, se non si è poi capaci di divenire un albero dai generosi frutti che a loro volta daranno frutti.

La ricchezza dei nostri (e permettetemi di dire nostri per affetto, e non solo suoi) allievi non potrà che arricchirci di nuove esperienze e testimonianze.

Non potrà che favorire e moltiplicare le occasioni di uso e diffusione di questo prezioso strumento e non potrà che portare giusto riconoscimento al contributo che anche Antonio, assieme ad altre persone di valore, ha dato in tutti questi anni.

Il torto più grande è sapere che si è stati saccheggiati, peggio ancora maldestramente, senza essere citati e senza alcun riconoscimento delle fonti a cui si è attinto, senza riconoscimento del  valore dei contributi personali e preziosi che si è dato.

In più, grazie al lavoro dei nuovi docenti ed alla preziosissima collaborazione di Raffaella, possiamo sperare di veder dato alla luce il libro che da anni Antonio cerca di scrivere.

Insomma per rispondere in modo  più chiaro e definitivo a tutti voi che ce lo avete chiesto e che ci seguite, no…non c’è nessuna paura, perché la paura lega, depaupera, impoverisce, inaridisce.

La vera consapevolezza è amore fertile e generoso, che libera noi stessi da inutili preoccupazioni ed attaccamenti.

Noi crediamo nel valore delle persone che ci seguono e nel valore dei nostri progetti e siamo grati agli allievi che con serietà e passione stanno contribuendo a fare di questa, una onesta, serena, entusiasta, grande e prospera famiglia.