Questo argomento contiene 4 risposte, ha 4 partecipanti, ed è stato aggiornato da 
-
Articoli
-
Anonimoinvidio chi ha affrontato quest’ultima esperienza come una liberazione, perchè io invece ho avuto una paura fottuta,da farmela quasi sotto!
credo sia x questo motivo che la bimba che ho conosciuto non mi voleva parlare,mi teneva il broncio,se ne stava lì accovacciata in disparte a braccia conserte come a dire:con te non gioco più.credevo che da un momento all’altro si sarebbe scagliata contro di me ed invece sorniona e imbronciata mi guardava e abbozzava un sorriso a labbra strette.il mio esercizio è stato interrotto e poi ripreso perchè ad un certo punto ho sentito la necessità si fare una pausa,di guardarmi attorno.queste sono le cose che ci siamo dette:
-perchè sei così seduttiva?-
-così mi vuole papà-
perchè non cambi?-
-se cambio resto sola ,ho paura-
che vantaggi mi dai ad essere così seduttiva?
-ti faccio sentire libera-
in che modo mi sostieni?
-ti faccio compagnia,non ti lascio sola-
secondo te qual è il tuo compito?
-io non ti lascio sola-
qual è la tua peggior paura?
-il buio-
qual è il tuo più grande desiderio?
-volare-
mi pare evidente che ho parlato con una bambina adattata e meno male direi perchè la paura fottuta non mi è ancora passata!
voglio dire una cosa ad Antonio,io mi sono scioccata anche perchè non ero preparata all’esercizio,sono giunta all’incontro con l’idea che avremmo fatto una ripassata generale,una rinfrescata di memoria,non me lo aspettavo è stato un pugno nello stomaco,mi sento presa in contropiede.
sabato sera poi son tornata a casa turbata anche dall’essermi resa conto di due miei evitamenti così evidenti da non avere spiegazioni:se per caso non l’avessi detto a tutti,ho perso tutti i miei appunti,TUTTI,dal principio fino a prima dell’estate,e poi ancora più sconvolgente, mi sono accorta di non avere voluto accorgermi che erano stati pubblicati su questo sito i lavori fatti dai miei compagni di corso sull’adotta un’opera e sul descrivi un personaggio di un film.
perchè non me ne sono accorta?io non è che non ho voluto leggere i contenuti dei lavori,io non ho proprio visto COMPARIRE questi lavori,non c’erano ,punto.
Mi sono imposta di leggerli tutti durante la notte,ma li ho trovati noiosi,a stento tenevo gli occhi aperti,ho trovato strano soprattutto il fatto che tutti trovavano l’esercizio interessante,tranne me!a questo proposito affermo che non farò nemmeno il secondo lavoro assegnatomi(Katherine,Holly e Piccola Dora)perchè coninuo a trovarlo noioso, poco interessante e distante da me.
preferisco esercitarmi sui blocchi energetici anche perchè guardando il mio corpo nudo ho effettivamente riscontrato delle anomalie in corrispondenza dei blocchi energetici …coincidenze?…boh.C’è molto di più, cara la mia allievuzza, del non fare quello che ho detto di fare, perché è “noioso e poco interessante”. Il punto è che qui c’è un “compito” assegnato da “un’autorità” e il tuo atteggiamento davanti a questo. Non a caso come terzo compito io avevo detto a coloro che non avevano fatto l’esercizio, di indagare attentamente i motivi per i quali si erano rifiutati, perché in quella resistenza, c’è una mare di consapevolezza che può venire a galla.
Ora cerchiamo di capire cosa ci potrebbe essere dietro al tuo atteggiamento……
Potresti ritenere che “l’autorità” è incapace o illegittima, quindi non sa cosa è utile fare per te o è arbitraria (in questo caso, però, dovresti chiederti perché segui il corso),
oppure che stai solo riaffermando il tuo principio di auto determinazione (in questo modo affermando che tu sei “libera” e nessuno ti deve dire nulla),
potresti volerti ribellare all’autorità perché il tuo bambino dominante è quello ribelle (che ha imparato che gli è più utile rifiutarsi piuttosto che compiacere),
potresti sentire che rifiutarti è il mezzo migliore per ottenere un’attenzione “particolare” (il Privilegio di avere una risposta pubblica lo hai avuto, ovviamente, solo questa volta e non lo avrai più),
potresti sentire di non volerti assimilare al resto del gruppo perché le regole che valgono per loro non possono valere anche per te,
potresti inconsciamente desiderare la condanna dell’autorità (qualcosa del tipo… poiché non hai fatto i compiti e ti rifiuti di riconoscermi come autorità, io ti espello dal gruppo), in modo da potere fuggire dall’esperienza che stai facendo senza sentirti in colpa per qualcosa che hai fatto,
potresti affermare…ma io ci ho provato, ma non era adatto a me (cercando di ridurmi implicitamente all’impotenza con l’accusa di non aver saputo ben valutare quali fossero le tue reali possibilità)……
Ecco, queste sono alcune delle motivazioni che potrebbero essere alla base della tua motivazione e sulle quali devi fare opera di consapevolezza….Detto questo…….Tu il lavoro lo farai…..perché le persone del gruppo debbono essere e sentirsi tutti di aiuto e di supporto all’altro e nessuno può e deve fare eccezione……
Interessante questa risposta. Un piccolo bignami su come i Due reagiscono all’autorità. Molto utile. Cristiana è un due Privilegio?
Anonimonon sò ancora perchè lo farò,sò perchè non vorrei farlo,ma ho deciso di provarci. A noi!
MarialessandraCri, ma come hai perso TUTTI gli appunti?!?! E quando te ne sei accorta? Mi dispiace.. se posso esserti di aiuto, ti fotocopio i miei e te li porto la prox volta.. 🙁
