L’Attenzione

[Utente Ospitelo sveglio]

Come si fa a mantenere l’attenzione su se stessi in questo tram tram quotidiano? Non c’è tempo. (Tempo cerca tempo ma tempo non ce ne sta….99posse).
Per un attimo ti svegli e ti guardi dall’alto in questo brulicare di formiche che si affaccenda in mille affari; ti svegli giusto il tempo per rendertene conto, giusto il tempo per beccarti un paio di tranvate, e poi ripiombi giù come risucchiato dove non riesci neanche a trovare un attimo per rilassarti e ascoltare con calma a te stesso
A volte penso che bisognerebbe veramente chiudersi in un monastero.
LO Sveglio

[Alice/Stefania]

L’idea del monastero non mi dispiace…la pace che si dovrebbe respirare in quei luoghi, che tanto mi affascinano quanto li rifuggo, dovrebbe essere davvero rilassante. Comunque, caro Lo Sveglio, sembra proprio che il nostro monastero lo abbiamo trovato in questo forum…qui di pace ultimamente ce n’è fin troppa!!! Sono convinta che se la pace ce l’hai dentro di te, non hai bisogno di rinchiuderti da nessuna parte e ovunque ti trovi puoi imparare a non sentire e a non vedere ciò che ti disturba. Il tempo c’è per se stessi, se vuoi che ci sia, basta solo imparare a gestirlo, spesso questo significa modificare e anche rinunciare a qualcosa, ma…se il risultato è stare bene con se stessi, ne vale la pena!
Quello che scrivi mi è familiare, sono sensazioni che ho provato per tanti anni, ora non più, ho imparato a non farmi risucchiare da tutto questo irrefrenabile ingranaggio. Ora mi concedo i miei spazi, il mio tempo, il mio ascolto e dò spazio al mio sentire. Beh, in un monastero buddista ci sono entrata una volta, ma…non so…non ho sentito quello che mi aspettavo di provare e quindi il mio monastero è dentro il mio cuore. Un cuore che per anni ha amato in modo tale da procurarsi tanto dolore, ma oggi sa amare in modo diverso, senza condizioni, senza egoismo e senza identificarsi nell’altro, ma capace di amare in modo gioioso. Buona serata. Alice.

[Alice/Stefania]

Siccome sono una frana al computer…mi vuoi cortesemente spiegare come hai fatto a scrivere il titolo dell’argomento? ti prego di non ridere e non pensare che sia del tutto scema, ma…in queste cose proprio non ci arrivo!!! Ho provato, ma…mi si cancella!!! Che devo fare? Che figura!!!
Se ti va di rispondermi, dopo che ti sarai ripreso dall’esserti scompisciato dalle risate, te ne sarei molto grata! Alice.

[Utente Ospite/Lo sveglio]

Dunque, vai nell’archivio forum, dove ci sono tutti gli argomenti trattati, in basso c’è la solita finestra con cui scrivi i messaggi; sopra però c’è scritto “crea nuovo messaggio”. Nella stringa “oggetto” inserisci il titolo del nuovo argomento. Tutto qui…….a me funziona.
Per una risposta a quello che hai scritto devo rimandare. Scusa
Lo Sveglio

[Alice/Stefania]

Grazie! Sono andata a controllare e finalmente ho capito!
Mi farà piacere leggere la tua risposta quando avrai il tempo di scriverla.
Fra un pò mi metterò in viaggio per andare a una conferenza, che considero molto interessante. Ciao Lo Sveglio e grazie ancora! Alice.

[Il capitano]

Rifletti su queste parole: “più ancora del tempo che se ne va, siamo noi che ce ne andiamo”, eppure l’Essere, come diceva Parmenide, è immutabile. Si è fatto un gran parlare su questo forum del “qui ed ora” e del suo significato di astrazione, ma nessuno ha detto che l’ego è l’unico essere vivente che si pone, rispetto al tempo, fuori dal quotidiano senza riuscire nemmeno ad esserne pienamente compartecipe.

[Utente Ospite]

“Il tempo manipola ogni essere all’interno di se stesso, nessuno però sa all’interno di cosa venga manipolato il Tempo stesso” (MAHABHARATA c. 400 D.C)

[Utente Ospite/Lo sveglio]

Il problema, Alice, è che nella vita reale, se così possiamo chiamarla, bisogna scontrarsi con bisogni primari che comunque tolgono molto ad un pensare e un sentire al di fuori del tempo. E spesso quando questo pensare e sentire sono “fai da te” non si sa mai se portano da qualche parte. Vorrei dedicare molto più tempo allo “studio” di certe cose…..cose che ho sperimentato sulla mia pelle e di cui vorrei avere delle conferme o delle smentite. Ma quando la sera devi fare i conti con la stanchezza che ti porti dietro dal lavoro è dura.
Sono in una fase della vita in cui devo scegliere se cercare un lavoro che mi impegni (tempo e pensieri anche al di fuori del lavoro) o un lavoro che lasci spazio per le mie cose e ultimamente propendo molto per la seconda opzione.
L’attenzione su quello che accade intorno e soprattutto dentro di te è fondamentale ma se quello che ti accade intorno è veramente troppo??
La visione imparziale, quella visione che sembra di una persona esterna che osserva in modo distaccato quello che ti accade, vacilla. Da quel punto di osservazione secondo me non si può prescindere ma quando gli eventi che ti accadono sono “troppo” quella “persona” che sta all’esterno è come se rientrasse nuovamente dentro di te e l’effetto immediato è di confusione e di “non pace” con te stesso. Non riesci a vedere più le cose come prima e tutto è più sfuocato, il tempo e le cose ti scorrono addosso con una velocità impressionante e questo sinceramente mi fa paura perchè sento che non sto facendo nulla per me stesso.
E’ certo che l’attenzione va esercitata e più sei esercitato più riesci a mantenerla anche quando le situazioni intorno si complicano ma……….come ci si esercita???
boh??
Saluti

[Utente Ospite/Lo sveglio]

Sono stato un po’ confusionario nel post e la punteggiatura lascia un po’ a desiderare; purtroppo ho la brutta abitudine di non rileggere

[Alice/Stefania]

Non ti preoccupare Lo Sveglio se sei stato confusionario, io lo sono sempre e anch’io spesso non rileggo. Nel mio post non intendevo dire che è facile trovare il tempo per se stessi e tanto meno che la vita così frenetica sia semplice. Ti comprendo molto bene e credo di poter capire anche questo tuo momento, in un certo senso anch’io devo fare una scelta molto simile alla tua, anche se in buona parte, qualche anno fa ho già fatto le mie scelte. Io continuo a sostenere che la via del “cuore” sia la più completa, ma anche per me non è sempre facile seguirla, in questo momento mi trovo a lottare con la “mente” e il “sentire”, so che devo seguire il cuore,ma…anch’io provo confusione. Proprio oggi ho ricevuto una risposta che mi ha fatta stare male perchè ha deluso i miei progetti..ma niente accade per niente e sono certa che da questa cosa salterà fuori qualcosa di buono, chi lo sa. Vorrei poterti spiegare meglio alcune cose, ma non ho tempo ora e sono anche un pò difficili da spiegare in un post. Forse ci si esercita proprio ” lasciandosi andare ” !
Un saluto. Caro Capitano, ho riflettuto ma…alla fine della fiera, come dicono a Milano, significa che non partecipi più? Un salutone! Alice nel paese delle meraviglie!

[Il capitano]

No, Campanellina. Intendo partecipare come ho sempre fatto, anche se il momento temporale, come diceva un comico, è catartico. Sono alle prese con mille impegni e difficoltà e questo mi ruba tempo per fare altro. Domani, ad esempio, sono di nuovo in viaggio e per due giorni sarò di nuovo assente. Sono però contento che il mio fratellino di grafologia (lui, però, è enormemente più professionale di me) Claudio abbia ripreso a scrivere e che anche Sirenella abbia mosso di nuovo la coda. Può darsi che piano piano anche gli altri vecchi partecipanti riprendano a remare….anche se, probabilmente, sono molto impegnati anche loro.

[Alice/Stefania]

Tra un impegno e l’altro…un piccolo tuffo si può fare, noo!!!!????
La mia era soltanto curiosità, mi sembrava un pò strana questa totale assenza di partecipanti al forum, ma ci mancherebbe altro, ognuno fa quello che si sente di fare. Ti ringrazio per avermi risposto. Alice.

[Autore]

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