HomePage › Forum › Forum ASS.I.S.E. › Melinda doc – Autoriconoscimento
Questo argomento contiene 40 risposte, ha 1 partecipante, ed è stato aggiornato da Chiara 13 anni, 1 mese fa.
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Marina MeleHo vissuto una vita in prestito, nel 2, per un lunghissimo periodo, direi quasi un’epoca. In una nazione 2 nella quale il 90% degli uomini cercano l’approdo, più o meno consciamente, nel 2 che c’è in ogni donna e cercando poi di “fissarlo” a loro vantaggio. In un ambito professionale, soprattutto maschile, dove , per definizione, poichè sempre secondo la cultura della nostra nazione, spesso il “territorio” non può e non deve essere nostro, cioè di noi donne, è anora il 2 che può trovare modalità più convenienti e talvolta di “salvezza”. Beh, in tutto questo, io sono caduta nella grande trappola. Di motivazioni vere, profonde e spesso segnate da traumi profondi e complessi, delle cosiddette “giusitificazioni” ne avrei da vendere. Questo, infatti, attualmente, è il processo di pace e di armonia che, finalmente, anche come naturopata, ma ovviamente non solo, sto realmente mettendo in campo con me stessa dopo il profondo sentire che per me, comunque, nasce sempre dal corpo, nel corpo e attraverso il corpo. In questa epoca da 2, il mio non essere, in realtà, un 2, mi ha poi “boicottato” la realizzazione, con le realative “manutenzioni”, che un 2 sarebbe stato capace di concluedere e, quindi, appunto, mantenere, secondo le sue logiche che, in effetti, non sono poi potute mai essere le mie. Questo perchè, appunto, gli automatismi più reali, più veri, più profondi, reagiscono non nel 2 ma riportandomi “a casa” secondo quel filo d’arianna che ognuno di noi si porta e che lo conduce e lo tiene nel suo stato di giustizia e di grazia “sano e reale” anche se magari di difficile decodifica. Non voglio tediarvi nè annoiarvi ma certamente colgo anche il fatto di essere un 8 “singolare” ma come poi ognuno di noi lo è nel proprio esistere. Il mio condurre me stessa da 8 mi sta portando e riportando in margini di navigazione più giusti ed equilibrati (anche se sto vivendo, decisamente, uno stadio di misantropia notevole nel quale, per il momento “sto) ma certamente già capisco non mi sia facile poichè la sfida, sia verso me stessa, che verso l’esterno, è grande e di portata quasi “missionaria”. Le reazioni anche da parte degli altri, già si vedono. La vita dell’8, soprattutto se donna, è di grande e sofferta solitudine interiore ma questo deve, accogliendo la propria fragile vulnerabilità, e può, divenire la vera fonte di forza annullando quel maledetto tallone d’achille che /spessosempre la piega nella vita. L’enneagramma ha determinato complesse motivazioni, con molti “mal di pancia e mal di testa” ma, dire3i grandi intuizioni che, finalmente, non ho più avuto paura di guardare, seppur con livelli di approfondimento lenti quanto inesorabili. D’altronde, anche nell’Enneagramma, come nella vita in generale, siamo in prestito ed eredi di vite precedenti e con missioni più o meno chiare da condurre. Quindi, ormai da un paio di mesi, ho vissuto questa folgorazione e mi sono riconosciuta definitivamente in una femmina italiana 8, astrologicamente luna/luna, solare socialmente, in attuale forte connessione 5 e ala 9, in uscita da una connessione 2 (ala 7), che comunque ringrazio, rispetto , onoro e cercherò di mantenere nella più giusta e “adeguata” (hi hi hi) dimensione. Chiedo “cittadinanza” ai 4 del Forum che così tanto amo, rispetto, patisco e soffro ma di nuovo amo, stimo e rispetto. Sono sveglia perchè abbiamo avuto una denuncia di molestie sessuali in azienda, nel mio gruppo, e sono un pò “frastornata” e me ne sto occupando (da 8 e non da 2), quindi perdonate l’orario ma sto scrivendo istintivamente anche se, appunto, non in maniera impulsiva e improvvisata. Con affetto. Melindis-que
TeclaGiuro, che sei fantastica. Forse all’inizio non ti capivo, ma più passa il tempo e più mi rendo conto che sei fantastica. Non riesco a spiegare il perchè anche se lo so. Comunque Melindina, ti senti otto? Bene, allora benvenuta a quest’otto, molto sensibile, umorale, fragile e forte, espansivo,esplosivo.Molto complicato percepire una connessione 5 e un’ala 9, mi sembra fonte di forti e interessantissimi conflitti, ciò mi piace assai…:-) 🙂 :-), stuzzica il mio senso del teatrale,con una propensione al drammatico, ih, ih Piacere di conoscerti. E lo dico veramente con affetto,credimi. Un giorno scoprirò anche io cosa sono veramente, perchè sotto sotto, non sono poi convinta veramente di essere 4 , alcune caratteristiche dell’enneatipo mi sono insopportabili, ma poichè non è escluso che sia insopportabile a me stessa 🙂 per ora mi sto. Però qualche ideuzza di segno contrario per me l’avrei, e se dovessi capire giuro che sarai la prima e l’unica persona con la quale mi dichiarerò, certa di essere accettata e compresa.
TeresaMelinda ma “la ballerina in tutta la sua leggerezza nel suo tutù bianco mentre i suoi piedi si sollevano e il tutù scende con quella crocchia di capelli tirati indietro per lasciare tutta la sua semplicità e purezza nel ballo e nella perfezione della sua leggerezza sospesa nell’aria come un fruscio d’uccello apparso solo per un attimo in un batter d’ali…..”che c’azzecca con l’8 eh piccolina?
Marina MeleC’azzecca, c’azzecca. Mai sentito parlare delle ali?Quella è una ballerina 7. Però sta a voi e a ognuno singolarmente, decidere di accogliere o meno, esattamente come ho stabilito di fare io con voi che tanto sicuri apparite seppur con alcuni miei dubbi che vivo come stimoli a imparare, ancora un volta, che ogni essere umano è unico e irripetibile. So bene che molti non si convinceranno mai di questa tesi e la considereranno una alzata di scudi o altro ma io sento questa cosa consolidata, sentita e verificata e poichè la responsabilità di chi sono, anche nell’enneagramma è mia, porto avanti questo. Avrei potuto non dirlo ma sentivo di doverlo, in qualche modo….. L’enneagramma opera su autoriconoscimento ma so che gli altri vedono con i loro occhiali. Se esci dal Forum ed entri in alytro lugo dove si tratta l’enneagramma, ognuno di noi può essere vissuto da altri in un altro enneatipo. QUi c’è una scuola di pensiero e una tendenza. Qualcuno si sentirà tradito da questo mio voler esprime re questo e proprio in questo momento? Rimarrà sua la respnsabilità di questo atteggiamento. Mi sento trasparente e volevo esserlo anche qui. Se sarò meno simpatica io più simpatica per questo lo valuterò. Se si passerà il tempo a dirmi che non sono “quella” e non voglio “capire” persino quello che che è così chiaro a tutti e non a me, lo valuterò. La mi avita appartiene a me, è il mio territorio e solo io la conosco e la posso riconoscere……spero non verrò emarginata, giudicata o diversamente trattata ma se accadrà (e perdonami mi riferisco al tuo post ma vale in generale) ne prenderò atto. Preferisco comunque così che rimanere dietro le quinte come tanti sciacalli, non lo sentirei giusto verso di voi e verso di me e ne patirei.
Buona giornata.
TeclaBrava
SirenellaQualcuno dovrebbe sentirsi tradito? Da cosa? Dal tuo sentirti 8? E’ un po’ ridicolo. E’ cosi’ importante questa cosa per gli altri? Poi scusa Mel, perche’ te la prendi tanto? Se accetti che ognuno esprima dubbi liberamente, allora bene…e si va avanti ciascuno come sempre, i dubbi espressi non sono offese,no? Dopodiche’ la tua vita e’ appunto tua….perche’ qualcuno dovrebbe trattarti male o diversamente? Io non ci capisco niente. Il mondo non si ferma se tu sei un 8, un 2 o un 100. Possiamo avere punti di vista diversi ma nessuno ti ha mai emarginata o messo il coltello alla gola…no? Insomma….ti vedo molto accesa e mi dispiace ma ti rassicuro, se questo ti serve, sulla mia situazione e posizione. A me non importa cosa hai capito di essere, se tu sei sicura e contenta bene….ti abbraccio…
Marina MeleDai Sirenella, mi conosci. Sai che sono un tipo che si “accende”. Bacioni.
TeresaMarina mamma mia…….ma io non ti giudico affatto, scherzi? Anch’io sto facendo un percorso di crescita personale e vengono i dubbi anche a me per quanto riguarda il tipo caratteriale, sia sul sottotipo che sull’enneatipo e questo a dieci anni dal mio incontro con l’enneagramma, figurati! E’ che scorrendo velocemente il cursore sui vari post mi è saltato all’occhio il tuo descriverti ballerina e ricordo anche che quando l’ho letto la prima volta ho sentito così vicino al mio il tuo modo di sentire…anch’io volevo fare la ballerina classica. Mi sono intenerita pensa te, ma sinceramente un tipo 8 non ce lo vedo in un tutù che vuoi da me? Ciò non vuol dire che un 8 non può fare questo mestiere, non so. Comunque capisco che la comunicazione è difficile e spesso i toni non si possono intuire. Non era mia intenzione giudicarti, nè offenderti e quant’altro. Mi dispiace per l’equivoco, qualunque tipo tu sia sei quello che sei, ma sta diventando un problema per te? Per me, ti assicuro assolutamente no. Vabbè spero tu sia più serena, lo dico sinceramente. Alla prossima. Teresa
Marina MeleSono assolutamente serena. Credo che un 8 possa essere una ballerina. Chiumnque può essere una ballerina, o un artista o un manager. Vambiano le motivazioni, le modalità, gli obiettivi, le paure e quindi i comportamenti. Certamente incontriamo miglior attori nei tipi 4 e 7, nella media. Eppoi continuo a credere che siamo tutti un pò tutto, è l’essenza, la radice che ci identifica. Eppoi ancora, proprio perchè siamo tutti un pò tutto, tutti giriamo scorrendo i percorsi che l’enneagramma ci offre.
Non sono nè arrabbiata nè offesa. Io mi accendo perchè sono coinvolta, perchè sono qui e mi piace starci e tengo a noi qui in questo Forum.
Marina MeleAvere dubbi, Teresa, per rispondere al tuo desiderio di metterti in gioco, credo sia una delle cose più sane che l’essere umano possa concedersi.
TeresaE chi dice il contrario? Io ho dubbi continuamente, tanto da pensare di essere un sei! Sono assolutamente consapevole che siamo tutti un pò tutto, lo insegna finanche la teoria dell’enneagramma. I tuoi toni mi sono sembrati eccessivi, francamente, e la tua rabbia, abbi pazienza, l’ho sentita, ma la ragione per cui ti sei arrabbiata puoi saperlo solo tu. Certo che è la nostra essenza che ci identifica… ma valla a trovare Marina.. e intanto che la cerchiamo continuiamo a mostrarci gli uni agli altri ahinoi, attraverso il carattere che è sempre quello, anche se a volte abbiamo bisogno di confonderci. Sono convinta però che identificarsi in un carattere preciso possa esserci di notevole aiuto nella comprensione di noi stessi. Vedere gli atteggiamenti nevrotici e, oramai, automatici, osservarli e decidere di modificarli rappresenta il passo avanti verso il cambiamento il quale comincia nel momento esatto in cui si accetta di essere come si è. Ora, ognuno di noi ha la fortuna di trovare descritto, facile facile, questo nostro “essere come si è” nella teoria dell’enneagramma. Credo sia un’ occasione straordinaria usare questo strumento per crescere. Con questo non voglio dire che io sia arrivata in cima alla montagna, ma sto provando a scalarla, ogni tanto mi ritrovo con il culo a terra e mi dispero anche, resto anche un pò lì, ma poi ci riprovo. Magari non arriverò mai in cima, ma ci ho provato e questo fa la differenza, per me.
Marina MeleMi dispiace essere stata eccessiva. In effetti non me ne accorgo. So che succede e più volte ma in quei momenti sono accalorata. Sono convinta che nell’eccesso ci sia sempre sincerità, sono gli assenti che mi disturbano. Non ti conosco personalmente ma ti ci vedo in salita e poi in ridiscesa e in risalita e in ridiscesa…….praticamente un push and pull figurato!!! hi hi hi hi hi!!!
Utente OspiteMelinda che dirti…mi hai fatto ridere….comunque cosa vuoi, che gli assenti, come me, continuino ad esserlo? Questo forum non è di tua proprietà. Sarò anche un push and pull ma è sempre meglio che stare in un pantano…Stammi bene Melinda!!!
TeclaNon so se l’utente ospite che scrive ultimamente è sempre la stessa persona. Sembrerebbe di sì, e sembra sia qualcuno che già ci conosce. Perchè non firmarsi? Te lo chiedo solo per curiosità, per capire se c’è un motivo.
TeclaScusate l’ ignoranza ma che vuol dire push and pull, io traduco tira e molla. E’ così?
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