HomePage › Forum › Forum ASS.I.S.E. › mondomago
Questo argomento contiene 108 risposte, ha 2 partecipanti, ed è stato aggiornato da Roberta e Lucia 8 anni, 8 mesi fa.
-
AutoreArticoli
-
Marina Pierini…tecla dimenticavo, che no…Silente non Sa ma spera, è scritto nella sua confessione ad Harry…non è una mia interpretazione…e questa speranza così convincente non è un elemento sul quale sorvolare perchè ci dice qualcosa di molto preciso sul tipo che osserviamo.
Marina Pieriniun’altra cosa divertente che mi è appena tornata in mente: silente usa harry per convincere lumacorno a tornare, ve lo ricordate come fa??? C’è tutto: pianificazione, strategia, raggiro, manipolazione e ottenimento dello scopo!!
un atomoNon credo che gli argomenti a favore del 5 siano stati solo in antitesi tanto più che all’inizio anche voi eravate convinti che fosse 5. Argomenti a favore dell’essere 5 sono stati portati sia da Van che dame. Li riporto integralmente. Ha trascurato la famiglia sul piano affettivo per dedicarsi ad ambizioni intellettuali. Etereo sottile finemente ironico e originale. Non agisce per impulso, distaccato, lungimirante: Riservato, dà informazioni scarse e separatamente. Dissacrante, minimalista, minimo sforzo e massimo risultato. Raramente usa azione diretta. Infanzia connotata da solitudine ed isolamento. Fragilità, amore del segreto, riservato, ineffabile. Ha un “pensatoio”. Non si intromette, non giudica, non vuole potere, non è correzionale, non controlla. Disincantato, indifferente del giudizio altrui. Potere alchemico, di trasformazione. Regala a Harry il mantello dell’invisibilità. Io non credo che una persona evoluta cambi tipo, però il 5 ha freccia in 7. Comunque tra le varie ipotesi da te fatte tipo 1, tipo 3 o fatte da altri tipo 9 che mi sembravano altamente improbabili questa è quella che mi pone qualche dubbio in più ma che ancora non mi convince. Ricordo bene le polarità del 7? Soggezione al proprio impulso istintuale e supremazia? Ti sembra che Silente soggiaccia anche minimamente ai propri impulsi? Supremazia: il senso di colpa del 7 viene contrastato assumendo il ruolo di colui che prevarica. Anche nell’infanzia il 7 non si è sentito vessato da un’autorità da lui vissuta come illegittima? E dove sta questo nella storia di Silente?
un atomoHo pensato a quello che dici sul come si percepiscono i tipi evoluti. in effetti io penso che c’è una maturazione della persona che in un certo senso può ribaltare la propria posizione esistenziale. Mi spiego meglio pur rimanendo sempre 4, in un percorso di crescita interiore, posso acquisire la capacità di sentire in modo equanime. Se la mia evoluzione mi portasse a realizzare pienamente ciò cosa rimarrebbe del mio senso di carenza? Io credo fermamente in queste possibili trasformazioni dell’individuo, anzi sono convinta che siamo qui per questo. E se così non fosse sapere come stanno le cose non servirebbe a niente.
Marina PieriniTecla grazie perchè il tuo riepilogo mi permette di risponderti in maniera forse più lineare. Non ha affatto trascurato la famiglia, il motivo scatenante della lite col fratello, che porta alla morte accidentale della sorella è dovuto al fatto che vuole portare la sorella con sè in giro per il mondo (e questo scusate non è affatto da 5). Agisce spesso per impulso, anche alla fine, soggiacere ai suoi istinti lo porterà alla morte, perchè pur sapendo che l’horcrux è maledetto non riesce a contenere l’impulso di infilarlo al dito. Ed è solo l’ultimo esempio della sua impulsività. Non è distaccato, ma sensibile, affettuoso, paterno ed idealista utopico, vuole creare da giovane, un nuovo ordine in cui i maghi avranno potere sui babbani, dunque è ambizioso, vuole potere e si entusiasma. Si disimpegna coi familiari fintanto che la mamma è viva, ma quando muore lui non vuole lasciarli….semplicemente trova normale scarrozzarli in giro per il mondo per fare i fatti suoi. Ha il pensatoio, ma ha molti “giocattoli” che usa con piacere per pianificare strategie, ottenere conoscenza e giungere a posizioni di vantaggio. Come Leonardo da Vinci se vuoi un paragone. La sua è una infanzia di successi e tempo speso a divertirsi e stare con gente giovane o di potere. Se leggete il 7 libro forse riuscite a scalzare questo falso ricordo di una gioventù isolata. E’ preso da sè stesso ma non risparmia mai energie, ha una madre “dolente” a causa della sorella ed un padre autoritario che non si preoccupa delle conseguenze della sua vendetta, non si preoccupa della famiglia che lascia ma uccide i babbani che hanno aggredito la figlia vendicandosi e finendo in prigione. La mamma è dedita completamente alla sorella, dov’è il genitore soffocante? Usa SEMPRE azioni dirette, si occupa personalmente di fare indagini, sopportare sacrifici (vedi nella caverna in cui sembra Ulisse legato al palo della nave) se è per ottenere qualcosa che gli fa “gola”. E’ più il tempo che Silente spende di notte a girare per il mondo che quello che spende nel letto. Il fatto che non giudica non so cosa abbia a che fare col 7, intanto non è vero perchè lui SA sempre leggere nell’animo delle persone. E’ affabulatorio, autoindulgente quando sa di aver sbagliato si appella qui e là al bene superiore ed altre fesserie per giustificare i suoi errori. Per questo concede a tutti una seconda opportunità. Il 5 sprofonda nel senso di colpa mentre il 7 lo aggira e lo teme. Restituisce ad harry il mantello perchè usa la sua curiosità per porlo di fronte ad enigmi che Harry deve risolvere. Fargli ottenere “premi” step by step fa parte della sua maniera di “girare” attorno alle verità, ingolosire la curiosità dell’altro e manipolare per portarlo dove ha deciso. Non è mai diretto, risponde spesso ad una domanda con una domanda. Controlla tutto e tutti, infatti è informato su tutto, ama assistere alle gare di quiddich, ama tenere attorno a sè quelli che considera suoi affetti. Hagrid, harry, Piton e tanti altri che gli sono fedeli. Ti ripeto….prova a rileggere il capitolo in cui porta Harry da Lumacorno. Non solo è divertente ma viene fuori chiaramente quanto Silente sia un figlio di ‘ntrocchia 🙂 Silente per me è un 7 Famiglia ed è proprio lampante. Qui mi fermo altrimenti divento noiosa, ma non mi stanco di invitarvi a rileggere i momenti più importanti e salienti della sua vita, perchè ho la sensazione che un pò la rappresentazione cinematografica, un pò l’aura drammatica che gli state attribuendo non consentono una lettura più “leggera” della sua personalità. La personalità del lettore influenza molto la percezione dell’altro. Così come avete scambiato Harry per un 4 o per un 6 perchè avete proiettato emozioni più vostre che del personaggio, una lettura fresca e nuova può gettare nuova luce sulle nostre percezioni. Posso spaccare il capello in 44 ma sappiamo che non serve a nulla. Semplicemente, non ritrovo in Silente alcuna corrispondenza rispetto alla descrizione che tu tecla hai perfettamente riportato. Antonio è ancora sprofondato nel primo libro ma le sensazioni che ha sono equivalenti alle mie, nonostante all’inizio lui avesse scartato l’idea di un 7 (prima di leggere). Aspetterò con curiosità di sapere qual’è la sua impressione definitiva…..Infine Tecla quello che tu riporti nel tuo esempio di evoluzione del 4 è preciso e calzante, proprio per questo l’equanimità non può essere confusa col falso senso di abbondanza di un 2. Dunque si tratta di una virtù precisa e specifica della passione di un 4 e non porta affatto a concludere che un 4 pieno sia un 2. Non so se riesco a spiegarti cosa voglio dire. Un 5 integrato non è un mentale divertente, idealista, furbo e strategico….perchè queste non sono le virtù, le qualità alle quali tendere in un percorso di evoluzione, ma sono più semplicemente le caratteristiche del 7.
un atomoSull’ultimo punto sono assolutamente d’accordo. Forse non mi ero spiegata ma era proprio quello che volevo dire. Un 4 integrato per me non diventa un 9 o un 4 ma semplicemente non è più numero perchè rascende la passione originaria dell’ego
Marina Pieriniti trascrivo questo punto, vediamo cosa pensi: Dalle confessioni di Silente, libro 7, capitolo King’s Cross. Silente parla dei doni, del mantello del padre di harry e della gioia provata quando lo trovò. Poi il senso di colpa per avrlo avuto mentre loro morivano, Harry dice: Il mantello non li avrebbe comunque salvati, osservò immediatamente, V. sapeva dov’erano. Il mantello non li avrebbe protetti dalle maledizioni. – Vero, sospirò S. vero. Harry incoraggia ancora S. a parlare: quindi quando vide il mantello aveva già rinunciato a cercare i doni? S- oh si, rispose S. con voce flebile. Si costrinse a sostenere lo sguardo di Harry. Lo sai cosa accadde, non puoi disprezzarmi più di quanto io disprezzi me stesso. H- ma io non la disprezzo….S- e invece dovresti, Silente trasse un profondo respiro. Conosci il segreto di mia sorella, che cosa fecero quei babbani, che cosa diventò. Sai che il mio povero padre cercò vendetta e ne pagò il prezzo, morendo ad Azkaban. Sai come mia madre rinunciò alla propria vita per prendersi cura di Ariana. Mi seccava Harry….ero DOTATO, INTELLIGENTE. VOLEVO FUGGIRE. VOLEVO RISPLENDERE. VOLEVO LA GLORIA. Non fraintendermi, li amavo. Amavo i miei genitori, amavo mio fratello e mia sorella, ma ero egoista (ecc.ecc.) così quando mia madre morì e rimase a me la responsabilità di un fratello ribelle ed una sorella menomata, tornai al mio paese carico di amarezza e rabbia. IN TRAPPOLA e sprecato pensai! poi arrivò lui, Grindelwald. Non puoi immaginare come le sue idee mi convinsero Harry, quanto mi INFIAMMARONO. Babbani costretti all’obbedienza. Noi maghi trionfatori. Io e G. i gloriosi giovani capi della rivoluzione. — A me sembra decisamente un 7 pieno di entusiasmo e sogni di gloria che si sente in trappola. Ti saluto ricordandoti che le parole d’ordine che lui usa per entrare nella sua stanza privata sono tutte legate a caramelle golose che gli piacciono. 🙂
un atomoMmmmm….giusto. Non ricordavo le parole di questa conversazione e in effetti hai ragione.
Marina Pierinie t’o dett che devi leggere….(o mi dai ragione per sfinimento???ahahahahah) di cose così ne dice talmente tante che non te le posso trascrivere tutte….ma se io non avessi letto i libri avrei scommesso anche il mio naso che era un 5. Non credo sia un caso, piuttosto una rappresentazione troppo parziale di un personaggio molto complesso, che non gli ha reso pienamente giustizia.
un atomoIo i libri li ho letti in tempo reale alla loro uscita, ho cominciato insieme a mio figlio, ma non li ho riletti per questa occasione, ho rivisto solo alcuni dei film. Se avessi ceduto per sfinimento sarebbe stato un buon passo per me 🙂
un atomogiusto, per tenermi in forma ti dirò che mica sono convinta che Harry è un 9 😉
Marina Pieriniio su harry ho trovato solo conferme, ho ancora tutto fresco fresco nella memoria e mi sento abbastanza sicura, cmq se ne avrai voglia rileggili perchè sono molto divertenti proprio (o di più) se colti nelle sfumature dell’enneagramma….devo trascrivere qlcosa di harry pe te convincr’??? Un applauso alla Rowling perchè è un trionfo meritato.
Utente Ospiteuna conversazione magnifica, molto illuminante! appena possibile rileggerò i punti più importanti, cmq grazie a entrambe per le interessantissime osservazioni. Abbiamo fatto proprio un buon lavoro! e vedremo se ci sarà un’ ulteriore evoluzione Baci van
Antonio BarbatoAllora…..ho letto solo i primi due libri della saga di Harry Potter e , tuttavia, mi sembra di poter confermare molte delle cose che avete scritto a proposito dei tipi dei personaggi principali. Riferisco, però, per dovere di cronaca un’analisi dei personaggi che fu fatta nel 2006 da una scrittice americana di EdT che fu fatta integrando l’enneagramma con le Relazioni Oggettuali. Inutile dire che non concordo con molte delle soluzioni proposte, tuttavia è interessante rivedere le proprie convinzioni anche con questi tipi di suggerimenti. Allora……Draco Malfoy Sei Controfobico (e qui ci siamo), Silente Nove ( e qui non sono per niente d’accordo), Hagrid Otto (qui non ci siamo proprio), Harry Nove (qui concordo, però ha una forte ala Uno), Hermione Cinque (ohibò…mai visto un comportarsi come lei), Mc Grannit Uno (e qui siamo d’accordo pienamente), Neville Nove (non direi….) Ron Sei (abbastanza plausibile), Piton Quattro (non c’è dubbio), Trelawney Quattro (d’accordo), Voldemort Tre (anche qui d’accordo) Bellatrix Otto (d’accordo), Malfoy Padre Sette (può essere…). Continuerò fra un po’ con le mie considerazioni sui tipi sui quali dissento…
Antonio BarbatoCredo che il personaggio più complesso dal punto di vista dell’EdT sia Voldemort. E’ strano come sia strettamente imparentato con il vero Ottaviano Augusto sotto molti punti di vista. Ambedue hanno una sola sconfinata passione, quella per il potere, ambedue hanno la capacità di manovrare, sedurre, abbindolare e comprare, riuscendo a trovare la molla più adatta per giungere dove volevano. L’uso della forza, l’omicidio, la abilità di usare in modo spregiudicato delle proprie capacità li rendono estremamente simili. Le crisi di Voldemort, quando vengono distrutti i vari Horcrux, mi hanno fatto venire in mente i vaneggiamenti di Augusto dopo la disfatta di Teutoburgo. L’idea di separare i pezzi della propria anima moltiplicandola in vari artefatti è stranamente simile a quello che si diceva a proposito della capacità di Augusto di non essere mai veramente conoscibile come se…avesse anime diverse. Il personaggio che qui sul forum ha provocato il maggior dissenso, comunque, è sembrato essere quello di Silente, eppure, dalla lettura dei libri e dai film non mi sembra così controverso. Basti considerare che le parole d’ordine per accedere al suo appartamento sono sempre quelle di pietanze succulente e che è un grande pianificatore, per capire che in lui la tendenza prevalente è quella del Sette. Capisco il punto di vista di Antonella che propende per il Cinque ritenendolo un personaggio integrato, ma non concordo. Un Cinque integrato non si esprime come Silente che è, e resta, fondamentalmente un burlatore, qualcuno che manovra con piacere ed è sempre pronto a trovare buone occasioni per fare festa. Anche la tendenza a non contrastare direttamente il giovane Tom Riddle, ad esempio, è tipica del Sette che preferisce evitarsi la seccatura di dover affrontare in prima persona le situazioni sgradevoli quale quella di uno scontro. Comunque, complimenti a tutte le partecipanti perché la discussione è stata davvero molto stimolante. Buona notte Antonio.
-
AutoreArticoli