HomePage › Forum › Forum ASS.I.S.E. › Paradigma dell’andare ad Altavilla secondo i vari tipi
Questo argomento contiene 1 risposta, ha 2 partecipanti, ed è stato aggiornato da Antonio Barbato 11 anni, 1 mese fa.
-
AutoreArticoli
-
Perché le 4 del mattino sono molto più tardi rispetto alle 2 di Massimo Troisi.
All’indomani c’è in programma di andare ad Altavilla ma si sono fatte le quattro del mattino e si sa che le quattro del mattino sono molto più tardi delle due di Massimo Troisi. Tutti sono svegli e nell’aria comincia a balenare l’ipotesi di non andare ad Altavilla.
Marcello (tipo 7) sente la fatica di doversi svegliare a poche ore, ma d’altronde sorge in lui il senso di colpa del non andare. Cosa farà se non andrà? La giornata risulterebbe vuota e non può permetterselo. Così nel letto comincia a pianificare una giornata fatta d’impegni “alternativi”. Se non va ad Altavilla può concedersi una tranquilla doccia calda, una colazione fatta di pane burro e marmellata, con i suoi biscotti al cioccolato e può finalmente trovare il tempo di fare tutta una serie d’attività che ha trascurato. Sta addirittura pensando di organizzare quel pic-nic al parco con tutti i suoi amici, ma proprio tutti, compresa quella Francesca del Murphy che conosce appena.
Marianna (tipo 2) cerca di riposare al fianco di Marcello ma sente la tensione emotiva del suo compagno. Nonostante il suo bisogno più profondo sia quello di passare una giornata a riposare, avendo avuto una settimana molto faticosa, nega questa sua sensazione decidendo di aiutare Marcello e di sciogliere la sua tensione sostenendolo ad andare ad Altavilla. Quindi ha già deciso: si alzerà un po’ prima degli altri per preparare una bella pasta al forno, pasto nutriente e ottimale per un pranzo in campagna.
Intanto nell’altra stanza Davide (tipo 4) non riesce a prendere sonno perché non capisce il motivo per il quale nessun abbia chiesto la sua originale compagnia per questo viaggio ad Altavilla. Ha già deciso che ci andrà lo stesso da solo e in questo momento, alle quattro del mattino, sta scegliendo una playlist che gli ricorda i momenti felici passati insieme a Marianna e Marcello. La sentirà in macchina e lo accompagnerà nel suo viaggio verso ad Altavilla. Non importa se lungo la strada incontrerà un forte temporale o che una volta arrivato il cattivo tempo gli impedirà di godere della bellezza della natura, anzi, tanto meglio! Potrà concentrarsi maggiormente su tutti i sentimenti che affioreranno inesorabili dalle canzoni che ha scelto.
Olimpia (tipo 3), già dorme. Non ha messo assolutamente in dubbio se andare ad Altavilla o meno: che figura farebbe con il contadino col quale ha preso l’appuntamento per potare gli alberi d’ulivo? E con il geometra che deve incontrare per rendere più efficienti gli spazi della casa? E con l’affittuario del bar col quale deve discutere dei termini di vendita del locale? D’altronde ha già deciso che le due ore di viaggio che la separano da Altavilla sono perfette per riascoltare il cd numero 15 e numero 16 del suo audio-corso di francese. Ha già impostato la sveglia alle 6:30; andrà ad Altavilla e nell’arco di 4 ore conta di risolvere tutti gli appuntamenti al meglio per poi tornare a Caserta in tempo per frequentare quel corso di yoga che tanto l’aiuta a placare la sua ansietà.
D’un tratto una porta di una camera da letto si apre. E’ Antonio (tipo1), il quale si sta recando in bagno per la sua consueta pipì notturna. Il bagno è però occupato. Sente delle voci provenire dalle altre camere e si rende conto che sono tutti svegli. Si indigna per questo vociare alle 4 del mattino, lui che è andato a dormire alle 22:30, l’orario in cui tutti dovrebbero andare a dormire, e quindi decide che un suo intervento è assolutamente indispensabile al fine di riportare il giusto ordine in casa. Si reca così da Marianna e Marcello imponendo loro di spegnere la luce, sottolineando come sia moralmente inaccettabile che loro siano ancora svegli nonostante il giorno dopo debbano svegliarsi preso.
Nel frattempo dalla porta del bagno esce Mirko (tipo 5) che è molto infastidito perché un improvviso attacco di pipì lo ha portato ad allontanarsi dalla sua camera. Il suo corpo non lo lascia mai in pace quando è impegnato in attività importanti come controllare le statistiche delle sue azioni australiane o scrivere un saggio critico sulle dinamiche degli opposti familiari. Non si è proprio posto il problema di recarsi ad Altavilla. Perché dovrebbe andarci?? Tanto il contadino taglierà sicuramente male gli alberi di ulivo; il geometra non sarà di certo capace di risolvere quell’inconveniente dell’umidità che tanto lo disturba e per quanto concerne l’affittuario del bar Mirko sa benissimo che non è per nulla interessato ad acquistare il locale. Meglio starsene da solo, in compagnia di se stesso, nella sua camera per tutta la giornata.
Poco dopo ritorna a casa Gennaro (tipo 8) che entra in cucina e si riscalda un caffè, lo beve e poi si fuma una sigaretta davanti alle tv che trasmette il suo programma preferito di caccia e pesca. Ad un tratto nota che l’orologio segna le 4:30 del mattino ma l’orario tardo non lo scalfisce per nulla. Non si pone neppure il quesito se andare ad Altavilla oppure no, in fondo qual è il problema? Imposta la sveglia alle 7:00 e va a dormire.
Tutta la nottata è trascorsa e, mentre sorge il sole, Claudia (tipo 9), stropicciandosi gli occhi dal sonno riflette se sia opportuno oppure no recarsi ad Altavilla, poi, sbadigliando, borbotta: “infondo non è mica un mio problema, io cosa c’entro!?” e ritorna a dormire.
molto carino, ma ti sei dimenticato di giacomino (tipo sei) che si gira e rigira nel letto, nervosissimo e preoccupatissimo perché non è sicuro che il meccanico gli abbia fatto un buon lavoro alla macchina, e pensa che forse è meglio non andarci ad Altavilla, un incidente fa presto a capitare, però come si fa a non andarci, c’è l’appuntamento, non si può disdire così all’ultimo minuto, ma i freni della macchina non lo convincono, il meccanico ha detto tutto a posto ma aveva un ghigno strano nel dirlo…
-
AutoreArticoli