HomePage › Forum › Forum ASS.I.S.E. › Penuria di maschietti nel forum! Perchè?
Questo argomento contiene 102 risposte, ha 1 partecipante, ed è stato aggiornato da 13 anni, 1 mese fa.
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TeclaPer quanto riguarda l’invidia mi sono riferita espressamente alle parole della Palmer. se invece tu parli di invidia come sensazione di qualcosa che manca allora ci sono e mi riconosco.io non credo di esercitare un eccessivo controllo,assolutamente.Non ho molto tempo per spiegare.Anche io mi concedo momenti di piacere, e ci mancherebbe altro, solo che preferisco farlo dopo aver terminato i doveri.ma non mi sembra così terribile, nè così autocontrollante, forse è solo un modo per sedare l’ansia e dopo potermi veramente rilassare.Inoltre amo la trasgressione purchè non sia fine a se stessa per il gusto di stupire ma se è capace di esprimere un punto di vista autentico e personale, allora non c’è problema,anzi..direi che la maggior parte delle mie scelte di vita sia stata piuttosto vissuta dagli altri come poco ortodossa. La qual cosa non mi ha mai creato problemi.
SirenellaCara Tecla, secondo me la trasgressione in quanto tale e’ proprio il piacere di non fare, lucidamente, quello che per principio abitualmente si decide di fare. Non so davvero se riesco a spiegarmi. Noi cerchiamo nel caos dei paletti che ci dicano piu’ o meno cosa e’ giusto e cosa e’ sbagliato per la nostra vita. Sulla base di questo viviamo, le esperienze poi ci dicono cosa correggere un po’ di qui e un po’ di la’, quindi in un certo senso non sempre rimanere in linea con un principio significa far bene, ma si cerca di capire volta per volta qual’e’ il modo migliore per non perdere di vista quei principi stessi adattandosi pero’ alle differenti circostanze. Li chiamiamo non a caso “sani o saldi” ma non dobbiamo rischiare di renderli statici o immobili. La trasgressione, e’ vitale proprio nel momento in cui si e’ fatta una scelta chiara e netta dentro di me circa la mia posizione di “principio” su qualcosa. E’ una sorta di disobbedienza lucida e consapevole verso me stessa, un gesto di tolleranza dal sapore un tantino “dionisiaco” che trovo sana, in quanto mi permette di stare per un attimo col piede di la’, verificare se quanto ho capito non abbia invece lacune o zone d’ombra, e sopratutto mi aiuta a mantenere quella elasticita’ indispensabile se si vuol mantenere intatta la possibilita’ di cambiare idea. Perche’ cio’ che e’ vero per me oggi, potrebbe non esserlo “sempre e comunque o ad ogni costo”. Naturalmente non trasgredisco continuamente, altrimenti non sarebbe piu’ una trasgressione ma un’abitudine, un’incoerenza rispetto a quanto dico di volere o di aver compreso per me stessa. Tutto questo solo per argomentare qualcosa a cui tengo 🙂 …pero’ mi viene da chiederti a questo punto….se prima di concederti un piacere fai tutto quello che e’ tuo dovere, non trasgredisci quindi, non ti viene mai la voglia di mollare? Di essere un po’ generosa con te stessa e lasciar andare i freni? Forse quella che io chiamo trasgressione e’ la solita vecchia amica rivendicazione, ma trovo che non mollare mai ci renda a volte rigidi, anche fisicamente…lasciar ballare nella notte i nostri demoni, ogni tanto, non e’ un modo per non perderli mai di vista e accettarli come cio’ che ci rende umanamente imperfetti?
TeclaSire nella prima adolescenza e fino ai 16 anni sono stata molto trasgressiva, tanto da essere identificata ,e secondo me a torto, la classica cattiva ragazza.Ma appunto io sentivo che era una forma di rivendicazione, e soprattutto una ribellione fortemente sentita verso modelli che sentivo imposti ed ipocriti.Ma io adesso mi sento libera di non dover trasgrredire perchè i principi sono i miei, sono scelte libere e dunque…se mi dovessi per qualche motivo, sentire in una situazione di costrizione ti garantisco che sarei capace in modo istintivo e molto efficace di trasgredire non fosse altro per stupire e lasciare disorientato chi pretende di costruirti una gabbia intorno. Ma al momento non mi sento in questa situazione o forse ho imparato a non farmi costruire questa gabbia intorno da subito e di mantenere il più possibile la mia libertà di scelta.Ma naturalmente non si è ssempre così fortunati e allora si vedrà…
Marina MeleTornando al tema del post, bisogna ammettere che i “maschietti” del nostro forum quando ci sono ce ne si accorge subito……
Maurizio CusaniC’est a dire?
Marina MeleI maschi si confrontano in maniera differente. Tutto qui.
Maurizio CusaniCioe?
Marina MeleOdore di trappola. Mi astengo! E poi sei in fase controfobica…..e mica sò scema!
Utente Ospite/Lo sveglioanche se scrivo poco e forse un po’ pesante………sò maschietto
Lo Sveglio
Antonio BarbatoOra, paradossalmente, la situazione si è ribaltata. Un po’ di maschietti partecipano con piacere allo scambio di idee ed opinioni e le femminucce (tranne Sirenella, che però e proprio per questo è meta femmina e metà bestia) d’improvviso latitano. Allora???? Dove è finito l’esercito di entusiaste ed entusiasmanti appassionate che si scambiavano palate di notizie e di commenti??? Il forum è stato costruito per voi, soprattutto per voi, e mi farebbe piacere risentirmi.
Sirenellafingero’ di non aver letto quel ….meta’ bestia….sapendo bene che da un trichecone come te non poteva esserci alcun perfido intento!! ggggrrrrrrr comunque vorrei proprio sapere i tre moschettieri che fine hanno fatto! Per quanto ti riguarda….stai aparato! tsk tsk
Utente Ospitema sai di uomini veri che si mettono in discussione ce ne sono ancora…….pochi ma ce ne sono…bisogna avere la fortuna di trovarli
Utente Ospitepiccolo il mondo………….
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