Sei controfobico ed Otto

[Eleonora]

Grazie, Maurizio. In effetti, conoscendo mio fratello e la sua storia personale, ancora una volta opterei per l’Otto.

[Sirenella]

Eleonora! Ma com’e’ piccolo il mondo. Tuo fratello l’ho sentito nominare e forse qualche volta zio ha parlato con lui al telefono proprio mentre ero al lavoro presso di loro! Non credo di conoscerlo pero’ di persona 🙂 purtroppo il 18 di questo mese saro’ ancora in piena attivita’ e non posso unirmi a loro. Peccato perche’ spero di incontrarti davvero presto. E’ una bella e imprevista sorpresa questa, e mi fa piacere 🙂 salutalo allora da parte mia….perche’ non e’ escluso che possa capitarmi di incontrare anche lui una volta o l’altra! Baci..

[Maura Amelia Bonanno]

Per me l’evidenza è nella diversità di attacco/difesa. I Sei fissato ditrugge con il cinismo, vuole rimpicciolire il “nemico” delle sue convizioni usando soprattutto l’attacco verbale, l’insulto, la mimata sottigliezza mentale. Cinismo è la parola chiave. Secondo me il Sei fa prigionieri, mentre ‘Otto non fa prigionieri. Tira la mazzata e fine. Essendo anche io una mentale, il Sei ha molto più potere su di me, perché mi entra nel canale preferenziale. In genere, se è il caso, mi difendo discretamente dagli Otto, ma dai Sei in attacco/difesa devo scappare. Nella mia esperienza ci sono solo Sei che credono di essere Otto. Credo li faccia sentire forti e capaci di difendersi. Non conosco Otto che credono di essere Sei. Se si fa un po’ attenzione all’energia, credo sia facile distinguerli…uno è pancia e l’altro è testa, sono due canali veramente diversi…Mau

[Antonio Barbato]

Non è tanto facile come sembra, cara Ankaa. Un Sei controfobico tende a mettersi in condizioni nelle quali è costretto a lottare o soccombere ed assume, di conseguenza, una posizione del tipo “tutti contro di me”, che lo aiuta, come l’Otto, a non sentire alcun senso di colpa ed a proiettarlo, in modo analogo, sugli altri che vengono implicatemente accusati di aver tradito il patto che li legava a lei/lui (ed anche questo è del tutto simile a quello che fa un Otto). Nemmeno l’aperta manifestazione della rabbia o il cinismo possono essere considerato un chiaro sintomo di differenza, perché ambedue i tipi vi indulgono con un certo piacere. La differenza fondamentale sta nelle motivazioni; il Sei sente di dover agire così per difendersi dai pericoli che gli altri, certamente, hanno pensato di portargli, un Otto, più semplicemente, vuole affermare se stesso. In quanto al “fare prigionieri”, ambedue tendono semplicemente a valutare se quell’atteggiamento gli conviene o no, ed in questo sono più evidenti la Paura ed il Calcolo che dominano il Sei rispetto all’Otto.

[Marina Mele]

Un’altra valutazione può essere la durata all’attacco e nell’attacco. Per quello che vedo io l’8 attacca con grande energia e quando sa di averne veramente tanta a disposizione, pertanto è più strategico. Il 6 controfobico tiene la battaglia a distanza e ci sta sopra con molta più resistenza ma non in maniera strategica, semmai, dal suo punto di vista, più “furba”. Sono d’accordo sulla fisiognomica che tendo sempre a osservare in maniera molto attenta. Sono anche molto d’accordo che per l’8 è un aquestione più personale. L’8 si identifica nell’agressione e lo fa d’istinto, in lui è innata. Il 6 lo fa perchè gli mandano all’aria i suoi tanto pianificati programmi!!!
Bacioni. Melinda

[Sirenella]

Io vorrei riaprire questo argomento perche’ gli 8 e i 6 per svariati motivi suscitano in me moltissima curiosita’….e confusione. Non nego che spero sempre di aprire le pagine del forum per imbattermi prima o poi in un bell’otto in fase di “scoperta” di se’ che abbia deciso di scriverci qualcosa quissu’. Hanno una grande energia e sono certamente persone affascinanti, quando non si ha a che fare con individui poco integrati. Ma questo vale per tutti ovviamente. Trovo che l’analisi di certe motivazioni e di certi comportamenti sia sicuramente piu’ stimolante e arricchente quando ci sono testimonianze dirette. Purtroppo nemmeno in aula, nel corso che seguiamo, ci sono 8 a disposizione. Quindi quello che si puo’ fare e’ andare “a memoria” e ricordare caratteristiche di persone che non fanno piu’ parte della nostra vita ma che l’hanno segnata in qualche modo. Io vorrei sapere, se gli 8 di tutti e tre i sottotipi sono sempre necessariamente fisicamente violenti. Penso che di questa caratteristica si parli poco. Non solo gli otto possono diventare maneschi, sono molti gli enneatipi che sotto l’impeto della rabbia possono scivolare verso questo genere di esternazioni, ma naturalmente io parlo della loro maniera “tipica” di manifestare la loro visceralita’. Sappiamo che quando l’otto viene contraddetto o e’ insoddisfatto sbotta, sbuffa, prende a calci la classica sedia per avere quello sfogo immediatamente appagante. Poi magari dimentica la propria rabbia appena e’ stata consumata ed esternata. Eppure io penso che non tutti e tre i sottotipi dell’otto manifestano la rabbia in maniera palesemente fisica. C’e’ qualcuno che puo’ offrirmi qualche testimonianza?

[Marina Mele]

Lavoro con un otto. Non è manesco. Non credo lo sia mai stato. Mio padre, un 6 oggi più fobico e in passato credo più controfobico, ha alzato le mani sui miei tre fratelli maschi quando erano piccoli. Mio padre è conservativo, oggi, ieri più sociale (come lo dite voi? Qualcuno traduce?)….L’uomo otto col quale lavoro si arrabbia tutte le volte che gli serve e quindi più volte al giorno…spesso senza reale motivo, più spesso con i deboli perchè così li controlla decisamente meglio e poi si sente felice del casino che ha fatto. Il 6 controfobico attacca quando il 6 fobico è strapreparato ed è pronto a vincere la guerra. E’ l’agnellino che si trasforma. Attacca alla gola in maniera prevista solo da lui e imprevista dalgi altri. Attacca e ammazza. Lascia la preda morta e se ne va (magari dimenticando l’arma!!!). L’otto non attacca per ammazzare…Per lui è la quotidianietà. L’otto non ansima quando attacca ma provoca perchè vuole arrivare a sapere quello che c’è da sapere (e guai a non dirglielo)..Il 6 controfobico sa già cosa c’è da sapere perchè ha costruito su intere battaglie quella vittoria e quindi attacca solo per far dire all’altro: hai vinto e portarsi a casa quello che a lui serve.. Il 6 controfobico è palestrato, l’otto più spesso è “armadio” per struttura fisica, spesso con i fianchi larghi ma i garretti decisamente stretti e i piedi fragili…il 6 controfobico è molto ben equilibrato (più bello direi)…..L’otto è strategico e tattico, quindi opera su più fronti in maniera ampia (in questo un pò come il tre). Il 6 controfobico attacca in maniera più sequenziale (più come un Uno) ma strettamente legato ai suoi interessi personali e al mantenimento del suo esclusivo patto. GLi otto hanno mediamente una intelligenza superiore…..Dei 6 non mi sento così sicura. Melinda

[Marina Mele]

Un altro esempio molto pratico ma estensibile per analogia.
Se sei in una riunione di lavoro e non capisci. Ad esempio si parla in inglese e tu affermi di essere in difficoltà. Il tipo 8 ti prende sotto la sua protezione e ti spiega tutto…e alla fine ti da il doppio degli ordini ch eaveva già preparato per te. Il tipo 6, soprattutto controfobico, continua a spiegare o a leggere in inglese quasi un automatismo scatasse sulla sua possibile vanitosa superiorità. Il tipo 8 non ti dimostra di essere superiore…Lui pensa di esserloe basta. Il 6 arriva a sentirsi superiore solo se si sposta nel 3 o nel 5 con atteggiamenti molto diversi…sul piano sociale/professionale andando nel 3 e scimiottando al peggio il 3. Melinda

[Marina Mele]

Ho fatto il solito monologo o si capisce qualcosa?…mal di testa?

[Sirenella]

No no ho capito tutto. Non concordo pero’ con tutto quello che dici. Non mi ci trovo quando affermi che l’otto e’ piu’ strategico del sei. I sei sono gli strateghi per eccellenza. Un sei integrato ha la virtu’ di poter intuire, annusare e riconoscere situazioni perdenti o pericolose meglio e prima di altri. Un sei non integrato spesso rischia di essere uno stratega destinato a fallire, perche’ l’ansia della paura alimenta i dubbi e lo spinge a commettere l’azione sbagliata. Egli agisce per esaurimento, per sfinimento da ansia, da paura e non per decisione autonoma nell’accettazione del rischio. Come ben dici tu se ti attacca e riesce veramente a colpire poi lascia l’arma come un baccala’. Per il resto mi sembra di ritrovare nell’otto che conosco io anche le cose che dici tu. Il suo atteggiamento poi, cosi’ virilmente protettivo in certi casi, e’ un richiamo fortissimo per donne del tipo Due ma anche del tipo Quattro, anche se poi i 4 si sentono soffocare, soffrono alla mancanza di “comprensione” di cui gli Otto normali o poco integrati difettano. Il sei che scimmiotta il tre e’ vero, il peggio del tre. lasciamo ai tre i loro difetti come i loro talenti direi io ehehehehehe anche se le connessioni servono ad acquisire nuovi punti di forza e valorizzare quelli che noi gia’ abbiamo. Servono anche a dare il peggio di noi stessi, ma questo dovrebbe renderci piu’ disponibili e comprensivi verso i limiti e i difetti sia nostri che altrui…..e onestamente l’enneagramma a me ha offerto piu’ volte questo tipo di respiro…

[Utente Ospite]

sembra più la descrizione di un uno…

[Eleonora]

Non capisco come mai l’ultimo post non si trovi in fondo, probabilmente la persona che ha scritto conosce meglio di me quest’affare sul quale scriviamo e lo ha inserito al posto giusto. Beh, caro utente ospite, qualche volta ho pensato anche alla possibilità dell’Uno, solo che mio fratello non riesce mai a mascherare la rabbia ed in passato (prima della sua conversione), ha espresso la sua collera sempre molto direttamente e con intensità. Comunque, devo dire che, a volte, non ho escluso neanche la possibilità che si trattasse di un Quattro. Grazie, comunque. ele

[Utente Ospite]

interessante ma come si dice di un otto, banalita.
qualcuno afferma che sia un otto, non credo ai numeri credo di essere me stesso punto e basta.

vfn

[Utente Ospite]

e forse proprio quello è il problema

[Utente Ospite/Lo sveglio]

ero io sull’ultimo post

[Autore]

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