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Proprio il 28 Settembre vidi per la prima volta il simbolo dell’enneagramma 25 anni fa. Era usato per illustrare un sistema di classificazione tipologico che faceva richiamo ai pianeti del sistema solare e, di conseguenza, non mi sembrò molto interessante. In un secondo seminario le persone venivano, addirittura, classificate in base alle loro caratteristiche fisiche ed associate alle carte da gioco ed io non ritenni che tale sistema mi potesse interessare. Qualche anno dopo, però, nell’ambito di un lavoro al quale partecipavano anche stranieri di lingua spagnola o italiani che erano stati in Messico, ad esempio, venni sorpreso e sbalordito da affermazioni sulla mia intima natura che mi sembravano sbalorditive in bocca a persone che mi avevano appena conosciuto. Solo allora venni a sapere che esisteva un qualcosa che si chiamava Enneagramma dei Tipi Caratteriali e che quella conoscenza era capace di illuminare molti angoli bui della mia identità e della mia psiche. Da allora e per quasi trent’anni, ogni qual volta mi sono rivolto all’EdT per un aiuto concreto su quali fossero le risposte più appropriate per me in una certa situazione, ho trovato supporto e appropriata spiegazione. Grazie allora a tutti quelli che mi hanno insegnato qualcosa di questa straordinaria conoscenza.
Grande Antonio! E perché non festeggiamo con una torta a forma di Enneagramma? 🙂
MarialessandraChe Dio benedica te e il momento di quella piccola, eppure immensa, intuizione che ti attraversò, caro Maestro!! 😀
