Enneagramma Associazione Internazionale Studi Enneagramma

Viandante sul mare di nebbia

HomePage Forum Forum ASS.I.S.E. Viandante sul mare di nebbia

Questo argomento contiene 1 risposta, ha 1 partecipante, ed è stato aggiornato da  Giancarlo 12 anni, 3 mesi fa.

Stai vedendo 2 articoli - dal 1 a 2 (di 2 totali)
  • Autore
    Articoli
  • #8283 Risposta

    Chiara Rocchino

    Concordo con l\’autrice della vicinanza di questo quadro ad un opera Quattro, non tanto 6, dato che lo Sbandamento, tra desiderio e inibizione, non è altro che la diatriba interna di un Quattro Sottotipo Sociale, ovvero colui che è dettato dalla Vergogna. Complimenti per l\’analisi del quadro che, pur apparendo un esempio del Romanticismo tedesco, cela importanti \”dettagli\” sulle caratteristiche psicologiche dell\’autore stesso.

    #8346 Risposta

    Giancarlo

    Il quadro mi rievoca una situazione molto familiare, addirittura cara: me stesso ragazzino sopra uno scoglio che domina un’insenatura marina ed un promontorio verde di fronte. Percepire me stesso tutt’uno con la natura circostante, solitario, il vento tra i capelli, il mare di sotto, lo spazio immenso…ammirato dalla vista e dai sensi, in sintonia, in contemplazione, rilassato, commosso, un momento di comunione che mi riempie e mi rende…felice.

    Felice di essere così sensibile ed in sintonia con la natura di cui sono parte ed espressione. Intonare un melodia, affidarla al vento, mescolare la musica al paesaggio rendendo quel momento unico eppure eterno. Ammiro la bellezza, ne sono affascinato e vorrei possederla…

    La persona del quadro mi appare signorile, romantica, solitaria, curiosa, affascinata. Domina il paesaggio da un punto di vista privilegiato.
    Non condivido tutte le impressioni di Maddalena circa connotazioni psicologiche tipo: confusione, indecisione, conflitto tra desiderio ed inibizione…per non dire delle proiezioni su fantomatiche strade da percorrere vincendo l’orizzonte che fa paura… Non vedo alcuna preoccupazione…Appare ben saldo e rilassato sullo sperone, probabilmente immerso nei suoi pensieri ed emozioni.

    In tal senso la nebbia non mi sembra centrale (per quanto dia il titolo al quadro) e non mi evoca sensazioni particolari: la nebbia è una possibilità con cui il paesaggio si manifesta. Nella fattispecie rende quasi inaccessibile la vista verso il basso, velando di mistero il paesaggio sottostante, ma guardando verso l’orizzonte tutto appare sgombro. Anche le rocce non mi appaiono particolarmente minacciose ed inospitali…Insomma non mi sembra che si sia affacciato sulla soglia dell’inferno, come pare trasparire dalla visione di Maddalena.

    D’altronde, per tornare alla mia esperienza sullo scoglio (che negli anni ho ripetuto), lo spettacolo della natura e la commozione che ne deriva non è sminuito dalla nebbia, o dal mare in tempesta, o dal cielo gonfio di nuvole, anzi…

Stai vedendo 2 articoli - dal 1 a 2 (di 2 totali)
Rispondi a: Viandante sul mare di nebbia
Le tue informazioni: